Diablo 4 Vessel of Hatred | Anteprima

Durante il BlizzCon 2023 è stato annunciata la prima espansione di Diablo 4, parliamone cercando di capire che cosa vedremo.

Avatar di Andrea Riviera

a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Al BlizzCon 2023 (anche un po' a sorpresa) è stata annunciata la prima espansione di Diablo 4, Vessel of Hatred. Il contenuto, previsto per la fine dell'anno prossimo, mira a integrare diversi nuovi contenuti per il gioco originale, dall'introduzione di una nuova classe fino a una porzione di mappa totalmente nuova.

Ovviamente le informazioni, per ora, sono fortemente limitate visto che Blizzard ha preferito concentrarsi sui contenuti in arrivo per la Season 2, e la Season 3, del gioco. Tuttavia, c'è spazio per una breve disamina su quello che potrebbe comportare questa espansione in termini ludici e narrativi all'interno di questa produzione.

Diablo 4 vuole essere Diablo 2

Non è un mistero che Diablo 4 si ispiri fortemente a Diablo 2, il capitolo più amato dagli appassionati del franchise. Ciò lo provano alcuni nemici come Andariel e Duriel, i diversi riferimenti durante la campagna principale del gioco e soprattutto una serie di oggetti presi proprio dal secondo episodio. 

Il mio pensiero è quello che Blizzard arriverà piano piano a importare tutti i nemici, luoghi e oggetti già visti e apprezzati in Diablo 2. Vi basti pensare che nella versione completa di Diablo 4 ci dovevano essere le rune, poi rimosse - probabilmente per essere introdotte solo successivamente.

Nel teaser trailer mostrato durante la cerimonia d'apertura viene mostrata una giungla con delle rovine che abbiamo già avuto modo di vedere proprio nell'Atto 3 di Diablo 2, Kurast. Considerando che l'espansione si concentrerà su Mephisto, non è poi così improbabile che il luogo sia proprio quello, anche se gli sviluppatori si sono limitati a sottolineare che la vicenda verrà ambientata in una nuova porzione della regione del Kehjistan (dove è proprio presente Kurast). 

Blizzard arriverà piano piano a importare tutti i nemici, luoghi e oggetti già visti e apprezzati in Diablo 2.

Il ritorno di Mephisto era abbastanza prevedibile, per chi ha giocato e concluso la vicenda principale di Diablo 4 saprà certamente il perché. Ovviamente a differenza dal passato. questa espansione non sarà un "riempitivo", ma un vero e proprio proseguo della storia. Il team vuole infatti rendere questo quarto episodio un World of Warcraft isometrico ed è molto probabile che questo sarà solo un piccolo passo verso qualcosa di molto più grande. 

Non escludo che possano ritornare Tristram, Lut Gholein, la Fortezza del Pandemonio e tutti gli altri luoghi amati e apprezzati su Diablo 2. Stessa cosa vale per gli oggetti, NPC ed eventi segreti (come il cow level). A lungo andare l'intera mappa di Sanctuary potrebbe essere coperta, così da renderlo il gioco di Diablo più completo di sempre.

Sembra anche molto interessante l'idea della nuova classe, che secondo gli sviluppatori sarà qualcosa di "mai tentato prima", il che mi incuriosisce. In passato abbiamo avuto classi nuove, ma a parte il Monaco, erano quasi tutte degli ibridi tra altre già viste, basti pensare al Crociato che è palesemente un evoluzione del Paladino. Non so cosa aspettarmi, ma mi sembra abbastanza evidente che manchi un personaggio puro a distanza, onere che non può prendersi in questo momento il Tagliagole.

Prima dell'espansione, però, Blizzard dovrà affrontare diverse stagioni e soprattutto evitare di commettere nuovamente gli errori avvenuti con la prima stagione. Non sarà un compito facile, ma il team non si può permettere un altro enorme passo falso fino alla fine del 2024, momento in cui vedremo e giocheremo Vessel of Hatred.

Tirando le somme

Difficile scrivere se questa espansione potrà evolvere nella maniera corretta Diablo 4, ma se Blizzard riuscirà a creare un contenuto dello stesso livello di Reaper of Souls, non dovrebbero esserci molte preoccupazioni di sorta.

Non ci resta che attendere la fine dell'anno prossimo e godere nel mentre delle prossime stagioni di Diablo 4, che almeno per ora sembrano aver ripreso la retta via per quanto concerne migliorie sulla quality of life. Il ritorno di Mephisto, quantomeno è ufficiale ed è un altro piccolo passo verso l'apparizione di quello che sarà probabilmente il culmine di tutto il progetto, il Primo Maligno: Diablo.