Il publisher di Rambo: The Video Game torna a parlare del DLC del gioco. La notizia di per sé non susciterebbe molto interesse se non fosse che l'espansione è stata annunciata ben due anni fa. Il titolo sviluppato da Teyon ha esordito a febbraio del 2014 su PS3, Xbox 360 e PC, dimostrandosi un gioco perlopiù insufficiente sia per la critica che per l'utenza, non a caso lo abbiamo eletto come il peggior gioco del 2014.
Il gioco non è bello e ha venduto poco, per cui la domanda sorge spontanea: perché portare a termine un DLC, ben due anni dopo il suo annuncio, per un gioco che non ha apprezzato nessuno?
La redazione di Kotaku, sorpresa dall'aggiornamento sul DLC pubblicato da Reef Entertainment su Twitter a quasi due anni di distanza dall'ultima comunicazione, ha contattato il publisher per capire cosa è successo in questo lasso di tempo.
Rambo The Video Game DLC BAKER TEAM will be available on PS3 and Steam tomorrow!
Trailer:https://t.co/sAg90kVbru pic.twitter.com/YVU79aiFXV
— Reef Entertainment (@ReefEntertain) 18 aprile 2016
"Come è possibile immaginare non abbiamo mai pianificato di pubblicare il DLC due anni dopo l'uscita del gioco di Rambo" ha detto Jaspreet Marwaha, un rappresentante di Reef, rispondendo all'email di Kotaku.
In sintesi c'è stato un grosso problema sulla versione console: il gioco non era stato progettato per accettare contenuti aggiuntivi. Gli sviluppatori possono modificare il gioco attraverso le patch ma per passare la certificazione su PlayStation Network e altri servizi c'era bisogno di lavorare su un aggiornamento più ambizioso.
"Siamo stati un po' ingenui" rivela Marwaha. "Dato che questa era la prima volta che lavoravamo insieme allo sviluppatore del gioco per pubblicare un aggiornamento, questo processo ha richiesto tanto tempo e ha avuto una curva di apprendimento molto elevata. Ancor di più quando si sta lavorando anche a un altro progetto".
Parafrasando le parole del colonnello Trautman, "Non sono qui per salvare Rambo da voi, ma voi da Rambo". Beh, caro colonnello, missione fallita a quanto pare.