Farming Simulator 2022: Pumps N' Hoses | Recensione

Farming Simulator 2022 si arricchisce di un ulteriore contenuto a pagamento (comunemente noto come DLC) in questa annata ricca di aggiunte e integrazioni al già corposo gameplay del più famoso simulatore agricolo di sempre. Il nuovo DLC si chiama Pump ‘N’ Hoses ed al contrario dei precedenti innesta una nuovissima dinamica di gioco.

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a cura di Lorenzo Quadrini

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Farming Simulator 2022 si arricchisce di un ulteriore contenuto a pagamento - comunemente noto come DLC - in questa annata ricca di aggiunte e integrazioni al più famoso simulatore agricolo di sempre. Il nuovo DLC si chiama Pumps N’ Hoses ed al contrario dei precedenti innesta una nuova dinamica di gioco (specifico, nuova per la versione 2022).

Pumps N’ Hoses, infatti, introduce un innovativo (per l’universo di Farming Simulator 2022) sistema di fertilizzazione e pompaggio del concime, grazie alla possibilità di posizionare sui propri campi un complesso sistema tubulare ad alta pressione, collegato ai serbatoi idrici di fertilizzanti e letame.

DLC a firma Creative Mesh

Chi ci segue da un poco di tempo saprà che tra le mie “expertise” in ambito videoludico rientra proprio Farming Simulator, ed a dimostrazione di ciò posso tranquillamente riportare i numerosi coverage effettuati dal 2019 ad oggi, proprio qui sulle pagine di Tom’s Hardware. L’uscita di Farming Simulator 2022 mi aveva lasciato, come riportato nella recensione, moderatamente soddisfatto dell’esperienza di gioco, sempre solida ed efficace nella simulazione agricola vero e propria, anche se poco approfondita nelle fasi gestionali e nella cura del sistema di guida e dei dettagli visivi.

Non nascondo quindi che parte del giudizio comunque positivo di Farming Simulator 2022 derivi anche dalla fisiologica capacità di Giants Software (e della community) di integrare il proprio prodotto con DLC e contenuti aggiuntivi di qualità, perfettamente in grado di aggiustare in corso d’opera i limiti della versione base o comunque di potenziarne i punti di forza.

Dopo una serie di contenuti prettamente motoristici (ossia di add-on di trattori e macchinari vari), Pumps N’ Hoses entra nel vivo dell’esperienza simulativa di Farming Simulator 2022, cercando di portare nuovo brio alle dinamiche del prodotto. Si tratta, cosa non proprio usuale per la saga, di una lavorazione terza, essendo il DLC sviluppato da Creative Mesh. Ritengo necessario aprire a questo punto una piccola parentesi, che rende perfettamente l’idea di quella che è la community di Farming Simulator e la sua vera forza. A partire dal 2011, all’interno dei gruppi di gioco e dei modder più o meno quotati, inizia a distinguersi per abilità e costanza un piccolo team dal nome “bm-modding”. I BM diventano presto delle autorità nel panorama degli appassionati di Farming Simulator, espandendo il numero di sviluppatori e rilasciando contenuti di grande complessità (parliamo di integrazioni di gameplay, sistemi di gestione dei liquami, nuovi macchinari, nuovi strumenti). Il tutto spaziando tra le diverse edizioni che si sono via via alternate all’interno dell’universo di FS. Finché, nel 2016, una costola del team ha fondato Creative Mesh, software house dedicata allo sviluppo di mod e add-on - tra cui anche una per il recente Microsoft Flight Simulator.

Pumps N’ Hoses non è quindi un semplice appalto d’opera, è più che altro la declinazione di quella che è la community di Farming Simulator, la sua capacità di coinvolgere persone ed appassionati al fine di contribuire al miglioramento di un prodotto che ha sempre fatto affidamento prima di tutto sul proprio zoccolo duro di appassionati.

Concimazione tubolare

Entrando nel vivo di questo nuovo DLC per Farming Simulator 2022 (tra l’altro escluso dal Season Pass e leggermente più costoso della media dei precedenti), come ho già accennato il fulcro dell’esperienza si poggia sulla possibilità di piazzare dei sistemi tubolari di fertilizzazione sui campi. Una volta piazzati, i tubi andranno collegati alle pompe, a loro volta collegate alle cisterne idriche. Infine il sistema di fertilizzazione è stato migliorato, con la possibilità di separare le componenti solide e liquide del concime - tra l’altro differenziando anche l’output di utilizzo, grazie alla capacità della componente solida di essere venduta o utilizzata come lettiera per gli animali. A questo si aggiunge anche una nuova modalità di gestione del biogas, al quale sono stati aggiunti nuovi moduli, nonché una torcia di smaltimento dei gas prodotti in eccesso.

Quello che sulla carta sembra essere un rinnovamento quasi “game changer” è, nella realtà, solo un discreto prodotto e nulla più. Appena passate le prime ore, infatti, ho notato subito una certa mancanza di personalizzazione nella gestione dei fluidi e delle pompe, che sono ancorate a dinamiche piuttosto banali fatte di “cisterna - pompa - tubo”, con assenza quasi completa di dettagli inerenti alla fluidodinamica ed alla corretta gestione della pressione idrica. Posso assicurare tra l’altro, per tutti i lettori poco avvezzi ai giochi di stoccaggio e automazione, che esistono numerosi esempi (Factorio e Satisfactory su tutti) di riproduzione di questi fattori, i quali risultano necessari per una corretta resa simulativa. Ritengo poi che una “semplice” sovrapposizione di strutture e di macchinari, pur se omogenea e lineare con le prospettive di evoluzione del videogioco, rischi alla lunga di trasformarsi in un elemento di disturbo, più che in un elemento di sfida.Infine, dettaglio per quanto mi riguarda non proprio indifferente, questo approccio alla conservazione e distribuzione del concime era stato già introdotto in svariate altre mod nel corso della storia di Farming Simulator. Non che sia un male riproporre dinamiche già viste, ma è evidente che Pumps N’ Hoses non sia proprio una “novità”.

Dal lato tecnico c’è poco da dire: il DLC gira bene, le macchine e gli strumenti introdotti sono implementati con la solita cura e senza particolari problematiche. Il lavoro complessivo si integra alla perfezione con l’impalcatura di Farming Simulator 2022, a dimostrazione della grande esperienza in materia maturata da Creative Mesh. Anche la user experience risulta in linea con i recenti miglioramenti della saga, potendo l’utente piazzare le varie (e a volte complesse) tubature senza particolari difficoltà, se non quelle legate alla gestione vera e propria del sistema di fertilizzazione.

In conclusione

In conclusione Pumps N’ Hoses per Farming Simulator 2022 è un DLC valido ma non come mi sarei aspettato. Da un lato non posso fare a meno di sottolineare il passo in avanti della produzione, che ora sta finalmente inserendo dinamiche di gameplay e non soltanto - gradevoli - integrazioni di trattori e macchine agricole. Dall’altro lato, però, ci tengo a ribadire lo scarso impatto in termini di novità e profondità di Pumps N’ Hoses, che probabilmente non riesce a giustificare a pieno il prezzo non proprio bassissimo (17,99 euro) del pacchetto. Insomma, l’acquisto è consigliato soltanto per i veri appassionati: chiunque approcci Farming Simulator 2022 per la prima volta può accontentarsi della versione base.