Granblue Fantasy: Relink | Provato

Siamo volati a Londra per provare Granblue Fantasy: Relink, il nuovo titolo action-RPG di Cygames.

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a cura di Giulia Serena

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Qualche giorno fa vi ho parlato di Granblue Fantasy Versus: Rising, il sequel della serie picchiaduro. Ebbene, Cygames è al lavoro su un altro titolo spin-off di Granblue Fantasy, noto gioco mobile che soprattutto in Giappone spopola da anni. Si tratta di Granblue Fantasy: Relink, un action-RPG che vedrà la luce il 1° febbraio 2024 e sarà disponibile su PC (Steam), PlayStation 4 e 5.

Cygames ci ha invitato a Londra per provare una breve demo di Relink, avendo, dunque, un assaggio delle meccaniche e del gameplay del titolo. L'obiettivo del team capitanato da Yasuyuki Kaji è quello di offrire un'esperienza su misura per ogni giocatore, mettendo a disposizione non solo un'ampia varietà di personaggi tra cui scegliere, ognuno con armi e abilità differenti, ma anche diverse modalità di gioco.

Oltre ai classici comandi, infatti, ciò che mi ha incuriosito è che sarà possibile optare per una versione semplificata, riducendo il numero di pulsanti da premere, e una ultra-semplificata, dove sarà sufficiente muovere solamente l'analogico. Quest'ultima, a detta del team di sviluppo, è stata pensata per coloro che non sono abituati a videogiocare su console o per chi vuole giocare insieme a familiari non-gamer, dato che il titolo sarà usufruibile in co-op sia locale che online fino a 4 giocatori.

Il protagonista di Relink sarà Captain, personaggio presente in Granblue Fantasy che può cambiare versione tra maschio e femmina in qualsiasi momento. Oltre alla storia principale saranno disponibili oltre 100 missioni da svolgere in co-op, tra cui boss battle, survival e sfide a tempo. I livelli di per sé, invece, non saranno open world, però ci sarà comunque da esplorare per trovare risorse e oggetti utili.

Per quanto riguarda il gameplay, avrete modo di controllare unicamente il leader del vostro gruppo, mentre gli altri membri saranno in mano ad altri giocatori o alla CPU. Durante la breve demo che a mia disposizione ho avuto solo un assaggio delle meccaniche, per le quali a ogni tasto è assegnato un colpo differente (o schivata), mentre con R1 sono attivabili le abilità speciali.

Una meccanica fondamentale è rappresentata dai Link Attacks, ovvero attacchi a catena eseguiti da ogni membro del team da svolgere una volta inflitta una certa quantità di danni. Vi sono poi le Skybound Art Chains che, esattamente come nel Granblue Fantasy originale, daranno vita a potenti attacchi di gruppo una volta riempite le barre di tutti i componenti della squadra.

Un action-RPG generico?

Per quanto io abbia avuto modo di provare Granblue Fantasy: Relink solo per qualche minuto, sono sorti dei dubbi. Il titolo, infatti, non sembra spiccare in quanto a originalità su nessun fattore: per quanto lo stile grafico sia godibile, le meccaniche di gioco non hanno niente di innovativo, ma anzi, risultano essere alquanto semplici e simili più a un button mashing che a un action-RPG.

Per lo meno nel livello che ho svolto, infatti, è stato sufficiente premere — anche un po' a caso — i pulsanti delle abilità, senza impiegare alcuna strategia. Insomma, Relink sembra essere un titolo senza infamia e senza lode che potrebbe piacere ai fan della saga, ma rischia di fare gola difficilmente a chi non la conosce.