Nintendo Switch 2 si prepara al debutto con un significativo salto di qualità grafica, come dimostra il caso di Hogwarts Legacy. Secondo quanto rivelato da un comunicato stampa giapponese ripreso da 4Gamer, il celebre titolo ambientato nell'universo di Harry Potter beneficerà di importanti miglioramenti tecnici sulla nuova console Nintendo, in arrivo il 5 giugno. Il gioco raggiungerà i 1440p di risoluzione in modalità dock e 1080p in modalità portatile, grazie all'implementazione della tecnologia DLSS di Nvidia, resa possibile dal nuovo chip personalizzato che equipaggia la console.
Il salto qualitativo non si limita alla risoluzione: Hogwarts Legacy su Switch 2 vanterà un sistema di illuminazione migliorato, anti-aliasing di qualità superiore e, elemento particolarmente atteso, un frame rate più elevato rispetto ai 30fps del porting sulla Switch originale. Quest'ultimo, pur essendo tecnicamente giocabile, ha richiesto importanti compromessi grafici e soffre di cali di prestazioni nelle aree più complesse del gioco.
Nonostante le promettenti specifiche, emerge un potenziale punto debole nell'architettura della Switch 2: l'apparente assenza della tecnologia Frame Generation nel pacchetto DLSS. Questa funzionalità, cruciale per mantenere frame rate elevati nei titoli più impegnativi, non viene menzionata in alcun modo nelle comunicazioni ufficiali, suggerendo che non sarà disponibile al lancio della console.
La mancanza solleva interrogativi sulle reali capacità della nuova console Nintendo di gestire giochi particolarmente esigenti come Hogwarts Legacy, notoriamente soggetto a cali di prestazioni in determinate aree anche su hardware più potente. Il chip T239 di NVIDIA, pur rappresentando un significativo passo avanti rispetto all'hardware della Switch originale, potrebbe non essere sufficiente per garantire un'esperienza fluida nei titoli tripla A più recenti senza l'ausilio della Frame Generation.
La situazione mette la nuova console Nintendo in posizione di svantaggio, almeno sulla carta, rispetto ad altri dispositivi portatili gaming come Asus ROG Ally, Lenovo Legion Go e persino Steam Deck. Questi concorrenti possono contare sulla tecnologia FSR 3 di AMD, che include funzionalità di generazione dei fotogrammi per aumentare artificialmente il frame rate nei giochi più pesanti. Sebbene non sia una soluzione perfetta in tutti i contesti, rappresenta comunque un'arma in più nell'arsenale di questi dispositivi.
Il supporto DLSS da solo, seppur importante, potrebbe non bastare per garantire prestazioni ottimali in titoli esigenti come Cyberpunk 2077, che probabilmente arriverà sulla piattaforma. La tecnologia upscaling migliora la qualità dell'immagine a risoluzioni inferiori, ma non risolve completamente i problemi di performance nei momenti più intensi di gioco.
La risposta definitiva arriverà solo con il lancio ufficiale della console, quando sarà possibile analizzare in dettaglio le prestazioni reali dei giochi di lancio come Hogwarts Legacy e, soprattutto, capire se la tecnologia di Frame Generation sarà realmente assente nella nuova ammiraglia di Nintendo.