Vi ricordate GSC GameWorld? Il nome è di quelli noti, soprattutto dagli appassionati di giochi su PC che hanno sicuramente apprezzato Stalker: Shadow of Chernobyl, gioco uscito nel 2007, seguito da Clear Sky e Call of Pripyat. Ebbene, la software house è ancora in vita, dopo gravi problemi finanziari. La notizia più bella è che sta lavorando su un nuovo titolo.
L'ha affermato Valentine Yeltyshev, parte del team originario di GSC GameWorld e portavoce di questo "ritorno dalle ceneri" dello studio, in una lunga intervista al sito GamesIndustry. Cancellato STALKER 2, quel che è rimasto di GSC sta lavorando su un "gioco old school", rivolto a un target di persone tra i 25 e i 40 anni a cui sarà venduto a prezzo "tradizionale".
Non sono stati divulgati altri dettagli, ma speriamo che GSC GameWorld possa tornare ai fasti di un tempo. Molti sviluppatori del primo Stalker sono andati a lavorare per 4A, nota per il gioco Metro 2033 e in Vostok Games, dove stanno lavorando su Survarium.
 | Metro Redux Xbox One | |
 | Metro Redux PS4 | |
 | Metro Redux PC |
Nella lunga intervista Yeltyshev ha parlato anche dei motivi che hanno portato alla cancellazione di STALKER 2. "Il titolo non era al livello desiderato per Stalker 2. Inoltre c'erano problemi ad attirare l'interesse e i soldi dai produttori". Peccato, specie se pensiamo che oggigiorno molti bei giochi nascono grazie al crowdfunding: in tanti appassionati avrebbero sicuramente dato qualcosa per vedere completato Stalker 2.