Interazione al chiuso
Il passo successivo si appresta ad introdurre una prima porzione dell’inventario, rigorosamente in-game. Dopo aver liberato le sue mani, il nostro eroe afferra un altro cavo elettrico, per oscillare all’interno di un appartamento visibilmente distrutto. Il programmatore ha così mostrato l’interazione con gli oggetti della stanza, raccogliendo uno sgabello e facendolo roteare sopra la testa di Carnby. Il moto è regolabile a proprio piacere, in quanto subisce la velocità di rotazione dell’analogico di destra. Ovviamente, la tipologia dell’oggetto muta le animazioni (realistiche, tra parentesi), in particolare se si tratta di sfruttare entrambe le mani. La struttura poligonale di questo primo ambiente chiuso si è rivelata molto convincente, con texture ben definite ed un ottimo utilizzo di effetti grafici.