La console di nuova generazione Xbox 360 è finalmente diventata realtà per gli appassionati, anche se in tanti stanno ancora aspettando che Microsoft riesca a fornire un numero di console che soddisfi la grande domanda dei videogiocatori. I processori di Xbox 360 e dell'imminente Playstation 3 di Sony sono entrambi prodotti da IBM. Per scoprire qualcosa in più sulle unità di elaborazione delle console di nuova generazione abbiamo posto alcune domande a Fabio Businaro, South West Regional Sales Manger di Big Blue.
Può elencarci le principali similitudini e differenze tra le CPU che equipaggeranno l'XBOX 360 e la PlayStation 3?
Si tratta di due processori architetturalmente diversi, che svolgono in maniera differente delle funzioni per raggiungere gli stessi obiettivi. In comune i chip hanno l'architettura Power, la tecnologia IBM, il processo produttivo a 90 nm e la metodologia costruttiva SOI (Silicon On Insulator). Il processore Microsoft dispone di tre veri core per lo svolgimento delle varie funzioni, seguendo una determinata logica, mentre il Cell, che equipaggerà la PlayStation 3, è costituito da un processore e otto micro-controllori sinergici. In generale possiamo considerare i processori come due progetti distinti e differenti.
Per quanto concerne l'architettura multi-core del processore per Xbox, come sono stati implementati i tre core nella CPU?
La realizzazione è stata effettuata a livello di silicio. Non sono tre chip che vengono poi collegati all'interno del package, ma si tratta di un unico chip con tre core. IBM non ha avuto problemi in tale realizzazione perché arriva da anni di esperienza maturata nella progettazione di chip multicore, partendo già dal Power 4, molto in anticipo rispetto il mercato, risalente al 2001.
La CPU di Xbox 360 eredita l'architettura Power, che è compatibile con Windows. Ne possiamo dedurre che le nuove console si basano su firmware derivati da UNIX/LINUX? IBM ha partecipato attivamente allo sviluppo dei firmware?
Per quanto riguarda Xbox, Microsoft ha sviluppato interamente la parte "software" (Kernel, Firmaware) in quanto IBM ha solamente sviluppato e fornito il chip.
Cell (il nome in codice del processore della PS3) ha sicuramente la possibilità di lavorare con diversi sistemi operativi. La CPU può supportare sistemi Linux, Unix e qualsiasi altro tipo di Real Time Operative System, ma non gli attuali kernel Microsoft.
I due progetti sono stati sviluppati in stretta collaborazione con le case che hanno commissionato il prodotto?
Per Microsoft, il progetto è stato fatto interamente da IBM attraverso un team di 400 persone, giungendo a un risultato eccezionale. Riuscire a progettare un processore a tre core, con più di 160 milioni di transistor, che funziona a 3.2 GHz, in solo 12 mesi (18 mesi per la produzione), pensiamo sia un risultato di tutto rispetto.
Cell invece è nato dalla collaborazione tra IBM, Sony e Toshiba.
Per quanto concerne il processore Cell, ci può spiegare in che modo funzionano gli otto micro-controllori abbinati al processore?
Si tratta di unità SPE, Synergistic Broadband Engine. Queste unità possono essere intese come dei processori specializzati che si occupano di elaborare frammenti di codice (audio, video, etc), coordinati dall'unità centrale che poi elabora il prodotto finito, comunicando tramite un bus centrale. Inoltre, nel Cell c'è la possibilità di riallocare dinamicamente i vari task. Per esempio, se la SPE che fino a un determinato momento stava elaborando l'audio esaursice i task assegnati, può aiutare un'altra SPE che si sta occupando della grafica, velocizzando così l'intero processo. Queste unità sono chiamate "Synergistic" proprio perché lavorano in maniera sinergica l'una con l'altra.
Tra questi due processori per console, qual può essere considerato il più innovativo?
Sicuramente il Cell è quello caratterizzato da un'architettura più innovativa, mentre il processore Xbox è legato al concetto di multi-core già implementato in altre realtà.
Se dovessimo fare una classifica prestazionale, quale dei due processori sarebbe in pole position?
Purtroppo non sono autorizzato a fare questo tipo di classifica. Possiamo dire che entrambi sono processori eccezionali; siamo quasi a livelli di supercomputer dentro un singolo chip. Considerando che i chip che svolgono le proprie attività in modo completamente diverso, anche se per raggiungere gli stessi obiettivi, non sarebbe lecito fare delle classifiche puramente prestazionali. (perlomeno non ora, ndr).