Crytek ha deciso di rendere disponibile il motore grafico CryEngine agli sviluppatori a un prezzo di 9,90 dollari al mese. L'iniziativa ricorda quella annunciata da Epic Games per l'Unreal Engine 4, con la differenza che nel caso di Crytek non sono previste commissioni legate alle vendite dei giochi.
Il nuovo programma della software house tedesca, soprannominato "CryEngine-as-a-Service", partirà ufficialmente a maggio. L'azienda continuerà a fornire la versione gratuita del CryEngine SDK per uso non commerciale, ma dal comunicato stampa s'intuisce che non ci saranno ulteriori aggiornamenti agli strumenti attualmente incorporati. Per ora i dettagli sull'iniziativa sono scarsi, ma si sa che gli sviluppatori potranno accedere a tutte le nuove funzioni del motore.
Il Physycally Based Shading, per esempio, simula l'interazione fra la luce e i materiali usando la regole fisiche del mondo reale, mentre grazie al Geometry Cache si possono realizzare simulazioni più complesse relative a tessuti, esplosioni e fluidi dinamici.
Un'altra recente novità introdotta con l'ultima versione del CryEngine è legata alla rappresentazione del proprio alter ego virtuale. Nel dettaglio, l'iris parallax mapping permette di ottenere una rappresentazione degli occhi più realistica, mentre i nuovi shader unificati per le ombre e i capelli consentono di migliorare la qualità di questi dettagli.
L'ultima funzione annunciata da Crytek riguarda la gestione delle luci con l'Image Based Lighting, una nuova tecnologia che permette d'illuminare e restituire una maggiore consistenza a tutti i materiali. Per sfruttare tutte queste novità bisognerà attendere il prossimo aggiornamento ufficiale del CryEngine, previsto entro la fine del mese.
Il CryEngine su Ubuntu alla Game Developers Conference 2014 - Clicca per ingrandire
Chiude la carrellata di notizie sul motore grafico di Crytek la dimostrazione che si è tenuta alla Game Developers Conference di San Francisco, che ha permesso di ammirare il CryEngine in azione su Linux, per la precisione su un sistema con Ubuntu 12 e scheda grafica Nvidia.
L'azienda spiega che la demo funziona su quello che si può considerare come l'equivalente del set di funzioni integrate nelle librerie DirectX 10, ma si sta lavorando per raggiungere la qualità delle DirectX 11, inclusa la tessellation. Secondo Crytek le prestazioni sono equivalenti su Linux e Windows, a patto di usare la stessa build del motore grafico. Una ventata di buone notizie per tutti gli appassionati di gaming open source e per gli sviluppatori indipendenti.