Le aste di Diablo III in preda ai bug, oro come se piovesse

L'ultima patch di Diablo III ha introdotto un bug per la casa d'aste, permettendo di aumentare la quantità d'oro a livelli esponenziali. Blizzard è intervenuta bloccando la funzione sui server statunitensi, gli unici soggetti a questo problema. La situazione dovrebbe risolversi nelle prossime ore.

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a cura di Roberto Caccia

In questi giorni gli appassionati di Diablo III sono letteralmente inferociti a causa di un bug della casa d'aste del titolo di Blizzard. In seguito alla distribuzione della patch 1.0.8 alcuni utenti hanno scoperto un modo per aumentare a livelli esponenziali le proprie riserve di oro. Un problema serio, visto che la casa d'aste si basa sia sulla valuta virtuale sia sui soldi reali.

Le aste di Diablo III chiudono per colpa di un bug, la situazione dovrebbe risolversi nelle prossime ore

Il bug, limitato ai server statunitensi del gioco, permetteva di cancellare una transazione prima di finire l'elaborazione dei dati e di aumentare i fondi del proprio portafoglio. Alcuni utenti hanno approfittato di questo stratagemma per arricchirsi e comprare gemme e altri oggetti dalla casa d'aste.

L'enorme incremento delle vendite, anche a prezzi folli, ha convinto gli utenti a mettere in vendita numerosi oggetti e gemme, creando forti squilibri all'economia virtuale del gioco.

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Per questo motivo Blizzard ha preferito chiudere momentaneamente la casa d'aste, in attesa di risolvere il problema. Domani la situazione dovrebbe risolversi con la riapertura delle aste, ma non è ancora chiaro se l'impatto di questo problema sull'economia del gioco si avvertirà anche nei prossimi giorni. Nel frattempo la patch 1.0.8 ha raggiunto anche l'Europa, anche se per ora non c'è stata alcuna segnalazione d'inconvenienti simili.