Liberare Parigi
14 missioni, tanti sono i capitoli che vedranno intrecciarsi storie di soldati inglesi, polacchi, canadesi e (ovviamente) americani, contro i nemici di sempre, gli amati/odiati tedeschi, con l’obiettivo comune di liberare Parigi e con lei l’Europa. La storia e la tipologia di missioni è certamente meno coinvolgente ed appassionante rispetto al primo capitolo Next Gen, nel quale Infinity Ward aveva dato ampio respiro ad ambienti decisamente diversi e curati, partendo dalle nevi della Polonia per arrivare al deserto africano.
Oggi purtroppo siamo di fronte ad un titolo che, come vedremo, forza più la mano sul lato dell’online multiplayer (ve lo anticipo subito, da sballo) rispetto ad una story mode certamente affascinante e coinvolgente (soprattutto dal punto di vista grafico) ma assimilabile ad una misera pratica da archiviare il più in fretta possibile per sfruttare al massimo Xbox Live. Interessante il sistema di collegamento fra i diversi atti della storia, che risulta unita e continua, interrotta solo da alcune cut-scene che vedono i protagonisti delle diverse fazioni interessate, sviluppando quel minimo di contenuti necessari ad un FPS.