Logitech G e Tencent insieme, lavorano a un device cloud gaming

Tencent e Logitech G annunciano una partnership strategica per dare vita a un device basato sul cloud gaming.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Logitech G, la branchia del produttore dedicata ai device per il gaming, e Tencent, hanno annunciato una partnership strategica per dare la luce a un nuovo device, un nuovo hardware incentrato esclusivamente sul cloud gaming. Il lancio di questo nuovo dispositivo? Prestissimo: nel comunicato stampa, lanciato questa mattina, le due realtà hanno confermato che sarà disponibile a partire dalla fine del 2022.

La nuova console di Logitech G e Tencent non sarà una piattaforma classica come le console PlayStation, Xbox o Nintendo. La volontà delle due aziende è quella di lanciare un device handled in grado di supportare diversi servizi cloud, probabilmente già integrati all'interno dell'hardware, come per esempio quelli di Microsoft e Nvidia, già partner di questo progetto con Xbox Cloud Gaming e GeForce NOW, forse i due servizi più importanti per quanto riguarda il cloud gaming.

Per ora non ci sono ulteriori informazioni. Non conosciamo il progetto nel dettaglio, né il form factor. Non escludiamo eventuali annunci in alcune fiere di settore, come per esempio la Gamescom oppure l'IFA, ma è molto probabile che il reveal possa avvenire anche in un evento dedicato, congiunto tra le due realtà.

Niente Steam Deck, nessun rivale degli handled in grado di farvi giocare ai vostri titoli preferiti anche fuori casa, no. La scelta di Logitech G e Tencent, ovvero quella di puntare su un device simile, riflette perfettamente i tempi in cui viviamo. Il cloud gaming, che piaccia o no, è sicuramente il futuro del videogioco. Un futuro dove nessuno dovrà più dipendere da una singola piattaforma e renderà il settore dei videogiochi il più democratico possibile, non obbligando le persone a spendere migliaia di euro per poter giocare a un eventuale titolo. L'arrivo di device simili (perché sì, non sarà sicuramente l'ultimo) permetterà al mercato di aprire un nuovo settore, in grado potenzialmente di attirare milioni di consumatori che per un motivo o per l'altro hanno una barriera d'accesso alla classica distribuzione dei videogiochi.