Il peggiore, ma anche il migliore

Mario e Sonic ai Giochi Olimpici ci porta a Pechino 2008, sfidandoci a superare noi stessi grazie a famosi alter ego digitali.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Il peggiore, ma anche il migliore

Ma no! Stiamo comunque parlando di un gioco che mette in scena sedici veterani dell'universo dei videogiochi. Inoltre, se cercate meglio nella ventina di gare proposte, potrete trovare alcune chicche da ricominciare mille e mille volte, con contorno di colonna sonora dinamica. Il tiro con l'arco ne è un buon esempio, una gara che richiede abilità e concentrazione come il golf di Wii Sports. Dovrete prendere in considerazione il vento se vorrete scoccare con precisione, senza parlare dalla coordinazione di Wiimote e Nunchuck.

In stile più nostalgico, potrete soffermarvi sull'atletica da sogno. Questa prova fa parte di un circuito composto da sfide un po' accademiche che dovete sbloccare durante il gioco. Questa prova mescola i generi e si allontana dalle regole di Beijing per riportare i giocatori al principio di un Mario Kart o di un Crash Team Racing. Corsa a piedi ad ostacoli e bonus con cui attaccare gli avversari, il mix è vecchio ma sempre efficace.

Il gioco prende molto, soprattutto se si è in tanti. Per quanto riguarda i bonus, il gioco Sega non lascia le cose a metà. Da buon professore delle arti sportive, Mario & Sonic ai Giochi Olimpici, vi permette di scoprire alcune notizie in più sui Giochi Olimpici, la loro origine e le regole attraverso un menù piuttosto completo. E visto che non si può aspettare che la manna cada dal cielo, dovrete vincere dei mini-giochi per poter scoprire le risposte a domande come: "Chi è Jingjing, una delle mascotte ufficiali dei Giochi Olimpici di Pechino?", oppure "Come si fa a diventare un atleta?". Una buona idea, che permette di non mollare la console acculturandosi nel frattempo. Un buon modo per riposare un po' le braccia!