BioWare sta lavorando sull'Unreal Engine per minimizzare le differenze fra le sequenze animate e il motore di gioco. A comunicare la notizia ci pensa il settore marketing dell'azienda, affidandosi alle parole del Boss David Silverman.
Mass Effect 3
"Il motore di Mass Effect 3 è basato su Unreal Engine, tuttavia il nostro team è riuscito a migliorare le transizioni dalle parti narrative a quelle di azione. A nessuno piace un taglio netto dove si nota subito la differenza fra i dialoghi e le fasi di gioco, ma grazie al lavoro dei nostri tecnici siamo riusciti a rendere questi cambiamenti minimi e integrati perfettamente nel gioco".
L'intervista prosegue sul fatto che BioWare intende conquistare sia gli amanti dei giochi di ruolo sia gli appassionati di sparatutto. Un obiettivo sicuramente ambizioso, ma alla portata degli sviluppatori, considerando il successo ottenuto dai primi due capitoli.
###old852###old
Le dichiarazioni di Silverman non aggiungono molti altri dettagli sul gioco, se non un particolare che farà contenti tutti gli appassionati.
I giornalisti di Computer and Videogames hanno chiesto se il team di sviluppo ha mai preso in considerazione l'idea di andare a ritroso nella storia, un po' come nei nuovi capitoli di Guerre Stellari, e Silverman ha risposto dicendo che Mass Effect 3 è progettato per essere un nuovo inizio e che la saga non finirà con questo capitolo.
In attesa di gingillarci con il nuovo episodio delle avventure di Shepard, che dovrebbe arrivare nel primo trimestre del 2012, gli appassionati possono ammirare la creazione commissionata da BioWare e realizzata in 14 giorni dal designer grafico Harrison Krix, giusto in tempo per il Comic-Con di San Diego.
###old1078###old
Come potete vedere dalle immagini della galleria, si tratta di una replica fedele del fucile d'assalto dell'N7. Fra i materiali usati troviamo legno, PVC, colla, vernice e altro ancora. Purtroppo non sarà inclusa in nessuna edizione speciale di Mass Effect 3, ma sarà usata per eventi promozionali legati al marchio e le fiere del settore
Se le foto della nostra galleria non dovessero saziare la vostra curiosità potete vedere il resto del lavoro del designer sul suo blog, cliccando su questo indirizzo.