Grafica

Torniamo nuovamente nel passato e ora viviamo l'esperienza di un soldato stanziato nel pacifico, a Pearl Harbor, durante il tragico attacco.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Grafica

La grafica del gioco è ottima, con ambienti e modelli umani ben riprodotti. Tuttavia, il motore grafico utilizzato è molto pesante, caratteristica che non influenza le pure prestazioni grafiche ma che influisce pesantemente sui tempo di caricamento.

Uno dei punti più negativi di questo gioco sono infatti i lunghi tempi morti che passeranno tra il caricamento di uno schema e l'altro, problema incrementato dall'esigua dimensione degli schemi. Infatti, a prima vista sembra di trovarsi in una spiaggia o foresta infinità, facendoci tornare alla mente i paesaggi di FarCry. Dopo aver esplorato gli schemi, ci renderemo purtroppo conto che molte barriere naturali, come una vegetazione più fitta o un relitto, impediranno di continuare il cammino, fungendo da muri invisibili che delimitano lo schema.

Tuttavia, questi impedimenti non influenzano negativamente l'esperienza di gioco, anche se maggiore libertà di azione avrebbe maggiormente giovato.

Audio

Gli effetti sonori sono molto reali; non sarà difficile trovarsi al centro dell'azione e provare la sensazione di proiettili, aerei ed esplosioni che ci circondano.

Anche la colonna sonora è azzeccata e in linea con l'ambientazione e gli anni in cui si svolse l'attacco a Pearl Harbor e il successivo contrattacco degli alleati.