Microsoft non è pronta per la next-gen, in ritardo di sei mesi

Microsoft sarebbe in ritardo di sei mesi sulla tabella di marcia che la porterà verso la nuova Xbox. Per rimediare l'azienda potrebbe firmare contratti di esclusiva con alcune software house, come EA e Respawn Entertainment, lo studio fondato dai creatori di Call of Duty.

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a cura di Roberto Caccia

Microsoft è in affanno con la nuova Xbox, al punto da essere indietro di circa sei mesi sulla tabella di marcia dello sviluppo di giochi e software. La notizia arriva da una fonte del sito web Kotaku, che non esita a descrivere Sony in forma decisamente migliore.

Lo sviluppo della nuova Xbox procede a rilento? Secondo alcune fonti Microsoft sarebbe in ritardo di sei mesi

A quanto pare i problemi di Microsoft sono dovuti alla cancellazione di numerosi progetti next-gen interni. Il motivo della cancellazione di questi progetti non meglio specificati è il mancato raggiungimento delle aspettative della casa di Redmond.

Secondo le fonti del sito tutto questo ha messo Sony in una posizione decisamente migliore con PS4 rispetto alla sua rivale, sia sul lato software sia sul lato hardware. Per recuperare il terreno perduto sembra che Microsoft si stia dando un gran da fare firmando contratti per avere giochi in esclusiva sulla nuova Xbox. Si parla di intese con Electronic Arts e Respawn Entertainment.

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Quest'ultima è una software house indipendente fondata da Jason West e Vince Zampella, due degli uomini chiave nello sviluppo del marchio Call of Duty presso Infinity Ward. Sembrerebbe dunque che il gioco di debutto di questo nuovo team possa diventare un'esclusiva per la prossima Xbox, e forse anche per Xbox 360. Per scoprire di più sulla vicenda e su questo titolo bisognerà aspettare l'E3 di Los Angeles, che arriverà giusto qualche giorno dopo la presentazione ufficiale della nuova console, prevista per il 21 maggio.