Modelli aerei e armi
Gli aerei a disposizione, e quelli nemici, sono delle accurate riproduzioni dei modelli realmente utilizzati durante la seconda guerra mondiale; potrete mettervi ai comandi del Bristol Beaufighter, il bombardiere pesante Avro Lancaster I, il caccia-intercettore Hawker Hurricane Mk I, il caccia-ricognitore Mosquito B.Mk IV Series II, il caccia-bombardiere Supermarine Spitfire, il caccia-bombardiere Hawker Typhoon, più molti velivoli tedeschi e statunitensi.
Tra le armi a disposizione c'è la classica mitragliatrice, missili e bombe. Particolarmente utile è la visuale si sgancio bomba che ci mostrerà in un riquadro la ripresa del terreno sottostante il cui voleremo.
La grafica è un punto purtroppo negativo del gioco. I modelli degli aerei e delle navi sono ben fatti, anche se non sono di altissimo livello. Tutto il resto, come il terreno, le basi nemiche, gli aeroporti e le altre strutture, sono povere di particolari e spoglie di qualsiasi effetto che le possa far sembrare più reali.
Se da un punto di vista questa mancanza è abbastanza grave, dall'altro rende Battle Of Europe un titolo giocabile anche a chi non dispone di un computer aggiornato. I requisiti video sono infatti una GeForce 3 p un'ATI 8500, schede grafiche ormai surclassate da tempo.
Rimane da dire che per questo gioco i programmatori hanno preferito perseguire la strada della giocabilità, lasciando in secondo piano tutti i tecnicismi che l'industria videoludica è in grado di offrire oggigiorno.
Tuttavia, ciò non significa che piloteremo dei modellini di plastica attaccati a dei fili, sia ben chiaro. Le reazioni degli aerei sono modificate in base alle manovre che effettueremo, mentre alcuni controlli fisici gestiranno il comportamento dell'aeromobile durante tutto il volo. Non pensiamo di poter lanciarci in picchiata o effettuare loop in estrema tranquillità. Sono stati introdotti anche degli effetti speciali che simulano l'annebbiamento della vista o la perdita di conoscenza se ci sottoporremo a una forza G troppo elevata, lanciandoci in picchiate o salendo di quota troppo velocemente.