Team Fortress 2

Con l'Orange Box di Valve potete portarvi a casa un cofanetto con Half Life 2, Episode One, Episode Two, Team Fortress 2 e Portal, cosa volete di più?

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Team Fortress 2

Team Fortress 2 è probabilmente l'unica componente dell'Orange Box di Valve che ci impegnerà a lungo. TF2 tra l'altro non poteva uscire in un momento migliore: da tempo c'era penuria di sparatutto in prima persona basati su classi di personaggi. Avevamo quasi il timore che questo genere fosse sulla via del tramonto.

Con questo  non vogliamo sminuire i vari Day of Defeats in giro per il mondo, ma spesso un sistema con classi radicalmente diverse affascina di più di  semplici variazioni sul tema proposte da altri titoli. Team Fortress2 è un gioco basato indubbiamente proprio sulla varietà delle diverse professioni. Questo può essere un pregio ma allo stesso tempo anche un difetto, soprattutto se non c'è un buon bilanciamento tra i vari personaggi.

Prima di addentrarci nella descrizione del gioco, passiamo alla grafica, che, nelle varie anteprime girate per il web, ha colpito per lo stile molto da cartone animato. TF2 è uno dei giochi più riconoscibili tra quelli creati finora con il Source Engine. Diverge completamente sia dai dettagli di Half Life 2 che dallo stile crudo, che evoca gli anni '40 del secolo scorso di Day of Defeat Source. TF2 si basa su personaggi bene animati e molto stereotipati in stile cartoon. Complessivamente la grafica ricorda quella dello strategico in tempo reale Evil Genius. In ambito cinematografico, la citazione più ovvia sembra "Gli Invincibili" della Pixar.

Lo scout possiede l'abilità unica di abbattere un nemico colto alle spalle con un colpo solo.

La combinazione di cell shading e animazioni curate maniacalmente riesce a infondere la vita nei personaggi in una maniera che nessun FPS si era sognato prima. Non solo: modelli e animazioni dei personaggi calzano alla perfezione nel clima "spensierato" del titolo. TF2 è uno dei rari sparatutto che può causare sane e genuine risate. Naturalmente l'aspetto visivo conta fino a un certo punto: passiamo quindi alla modalità di gioco.

Innanzi tutto, con un certo sospiro di sollievo, abbiamo verificato che Valve è riuscita a mantenere tutte le qualità del predecessore e a migliorarle. C'è un buon numero di professioni, per cui ogni giocatore dovrebbe riuscire, dopo qualche tentativo, a trovare quella che più si adatta al proprio stile di gioco. Le classi inoltre sono ben bilanciate, quindi è relativamente raro vedere match dominati da una particolare professione.

Le partite hanno luogo in mappe relativamente lineari e includono una serie di semplici obiettivi, ciascuno dei quali richiede un'attenta tattica, sia offensiva che difensiva, da parte di entrambe le squadre. Prima di entrare in una partita su può guardare un filmino introduttivo, che spiega rapidamente la mappa. Come è facile notare, TF2 è pieno di tanti accorgimenti come quest'ultimo, mirati a facilitare l'ingresso in gioco anche ai principianti.