Rallentamenti intollerabili

L'arrivo di ogni nuova versione di Pro Evolution Soccer è sempre un evento. La simulazione più amata dagli appassionati di calcio torna su Xbox 360 e approda anche su Playstation 3, ma non è esente da critiche. Qualche rallentamento di troppo ma soprattutto una svolta decisamente arcade per un titolo che, nel corso degli anni, faceva dell'aspetto simulativo il proprio punto di forza.

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a cura di Tom's Hardware

Rallentamenti intollerabili

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Malgrado tutto, una volta digerita la nuova giocabilità, PES 2008 dovrebbe offrire una buona longevità a chi apprezza la svolta arcade del titolo. Da questo punto di vista aiuta l'inserimento di qualche nuova squadra di club, come la Dinamo Zagabria o la Stella Rossa di Belgrado. Spiace notare però che il campionato tedesco non è rappresentato, con l'eccezione del Bayern Monaco. In compenso ci sono una marea di nuove formazioni "minori" dai campionati scandinavi, come Hammarby o Helsinki. Dal punto di vista delle licenze ufficiali inutile farsi illusioni. PES rimane a mille miglia da FIFA e i perfezionisti dovranno passare ore a personalizzare nomi di giocatori, stadi, divise per aggiornare il gioco.

Oltre alla modalità Esibizione e Coppe, troviamo ancora Campionato Master (Master League) che torna con parecchie novità. Se tutte le interfacce di gioco sono cambiate, infatti, quelle della Master League sono state a dir poco rivoluzionate. Konami ha aggiunto caratteristiche che si ritrovano solitamente solo nei manageriali di calcio, come gli strilli della stampa sportiva in caso di grande vittoria o i messaggi che ti avvisano quando un tuo giocatore è in testa alla classifica dei cannonieri. Ancora una volta, niente di miracoloso, ma  si tratta sempre di dettagli che possono aumentare il piacere di giocare in modalità singolo giocatore a PES 2008.

Anche i più appassionati però dovranno sopportare, perlomeno nelle versioni per PS3 e Xbox 360, gli incredibili rallentamenti, molto frequenti durante le partite. Basta un'azione confusa in area oppure il raggruppamento di un buon numero di giocatori per notare una netta diminuzione di fluidità. Questo accade non solo in gioco ma, ancora più grave, anche nelle varie sequenze d'intermezzo, come l'ingresso dei giocatori sul terreno di gioco oppure le scene in cui l'arbitro estrae un cartellino. Fortunatamente però sono migliorati i replay, che ora offrono la ripetizione dell'azione fin dal principio, dando maggiori soddisfazioni al giocatore.

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