Valve e CodeWeavers consolidano ulteriormente l'ecosistema gaming su Linux con il rilascio di Proton 10.0-3, l'ultimo aggiornamento stabile del layer di compatibilità basato su Wine che alimenta Steam Play. Questa release rappresenta un nuovo tassello nell'ambizioso progetto di rendere il catalogo Windows accessibile agli utenti Linux, dimostrando come la combinazione di traduzione API DirectX-Vulkan e ottimizzazioni specifiche possa colmare il gap tra i due ecosistemi. L'aggiornamento non si limita ad ampliare il parco titoli compatibili, ma interviene anche su regressioni e problematiche hardware emerse nelle iterazioni precedenti di Proton 10.
Il changelog di Proton 10.0-3 certifica la compatibilità ufficiale per quattordici nuovi titoli, spaziando da JRPG di nicchia come Mary Skelter: Nightmares e Fairy Fencer F Advent Dark Force fino a produzioni AAA come The Crew Motorfest di Ubisoft. Particolarmente significativo è il supporto per Grim Fandango Remastered, limitato però alle GPU AMD e Intel, suggerendo problematiche specifiche con l'architettura NVIDIA che potrebbero coinvolgere la pipeline di rendering, o le estensioni Vulkan implementate.
Tra le novità figura anche Act of War: Direct Action, funzionante esclusivamente su hardware AMD Graphics. La lista comprende anche produzioni indipendenti come Firefly Village, Arken Age e il particolare SSR Wives: The Murder Of My Winter Crush Demo, testimoniando l'approccio trasversale di Valve nel garantire copertura sia ai blockbuster che alle produzioni minori.
Sul fronte delle correzioni, l'aggiornamento affronta decine di bug specifici per singoli titoli, eliminando inoltre diverse regressioni introdotte nelle versioni precedenti di Proton 10. Un intervento particolarmente rilevante riguarda il Sony DualSense, con fix mirati alla connettività Bluetooth che hanno storicamente rappresentato un punto dolente per i gamer Linux dipendenti da periferiche wireless di ultima generazione.
A livello infrastrutturale, Proton 10.0-3 integra versioni aggiornate di componenti fondamentali: DXVK per la traduzione DirectX 9/10/11 in Vulkan, VKD3D-Proton per DirectX 12, DXVK-NVAPI per l'esposizione delle feature proprietarie NVIDIA e VKD3D standard. Questi aggiornamenti portano generalmente miglioramenti di performance, correzioni di artefatti grafici e supporto esteso per instruction set specifiche dei nuovi giochi Windows, sebbene Valve non abbia dettagliato i changelog individuali di ciascun componente.
La release è immediatamente disponibile su GitHub con documentazione completa delle modifiche, seguendo la cadenza di aggiornamento relativamente frequente che caratterizza Proton 10. Per gli utenti Steam, l'aggiornamento viene distribuito automaticamente attraverso il client, con possibilità di forzare versioni specifiche di Proton per singoli titoli tramite le impostazioni di compatibilità. L'evoluzione continua di questo layer rimane cruciale per l'adozione di Steam Deck e per la futura Steam Machine, annunciata nelle scorse ore e già sulla bocca di tutti: sarà davvero la "console killer", o PlayStation e Xbox continueranno a prevalere?