Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Sony sta lavorando al cross-buy tra PS5 e PC Sony sta lavorando al cross-buy tra PS5 e PC...
Immagine di GTA 6 è stato rinviato ancora: ecco la nuova data GTA 6 è stato rinviato ancora: ecco la nuova data...

PS5 e gli eterni insoddisfatti

Il futuro di PS5 è finalmente stato discusso da Sony durante lo showcase di ieri, eppure l'utenza non è del tutto contenta. Vediamo perché.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Antonio Rodo

a cura di Antonio Rodo

Pubblicato il 10/09/2021 alle 12:00
È passato un anno dallo showcase PlayStation che ebbe il compito di mostrare e provare a vendere PS5. Da quella data fino a qualche giorno fa, non fosse per alcuni State of Play, Sony ha smesso di comunicare in grande, evitando – come da qualche anno a questa parte – persino gli eventi più importanti, E3 e Gamescom su tutti.
 

Non è dunque immotivato l’hype della community per l’evento di ieri sera, soprattutto se la stessa PlayStation lo comunica in grande spolvero. 

Tuttavia, chiuso il sipario, la community non è rimasta entusiasta come ci si aspetterebbe dopo un evento del genere, ma a dirla tutta, almeno io, Antonio, l’autore di questo articolo, faccio fatica a comprenderne il motivo. Vi spiego il perché.

foto-generiche-184739.jpg
Hermen Hulst, il capo dei PlayStation Studios

Una comunicazione zoppicante?

Da qualche anno a questa parte la comunicazione PlayStation proprio non vuole saperne di essere brillante e cristallina. L’apice lo abbiamo raggiunto un anno fa, quando durante lo showcase che menzionavamo in apertura sono stati commessi errori mastodontici: tutti i giochi avrebbero dovuto essere solo next-gen, cosa che poi non si è rivelata veritiera; tutte le finestre di lancio sono state confuse, persino quelle dei giochi usciti al lancio, e ci sono stati persino degli scivoloni impensabili per una multinazionale come Sony, erroracci implosi con il trailer di Demon’s Souls Remake che riportava la dicitura “anche disponibile su PC”.  

Anche sforzandosi di voler fare i bravi a tutti i costi è proprio impossibile non uscirsene con frasi del tipo: che disastro! E dovremmo essere tutti d'accordo, almeno in un mondo ideale. 

Ciò detto, anche l’evento di ieri sera è criticabile sotto molti punti vista, ma sapete la differenza? Sony l’anno scorso non doveva per nessun motivo al mondo commettere simili errori, proprio perché stava presentando i primi software PS5, la roba che farà correre l’utenza ad accaparrarsi un pre-order della console. Oggi, dopo che da novembre 2020 a settembre 2021 è uscita tanta ottima sostanza, un trailer fumoso, senza data e con un logo ha un sapore diverso. Ce l’ha per forza. Ci fosse stata soltanto polvere nel deserto durante l’ultimo anno, sarebbe sacrosanto attaccare PlayStation, non lo è farlo in questa realtà.

Guarda su

Un parallelismo insensato, ma utile per farvi comprendere il discorso, è lo show Xbox durante l’E3 2020, evento in cui furono presentati una buona quantità di giochi ma nel modo più sbagliato possibile: in CGI, quindi senza mostrare l’engine di gioco, e con date lontane o del tutto assenti. Ma nonostante ciò, il guaio più grosso rimane comunque un altro: il vuoto durato quasi un anno, quel lancio di Series X|S che più sfoglio non si può. Mancanza che fa pesare il doppio, se non il triplo, le varie presentazioni piuttosto timide dell’E3. 

La situazione PlayStation è abbastanza diversa, così come lo è attualmente quella Xbox dopo lo show a E3 2021. Il succo del discorso è: se mentre sto giocando mostri un logo che altro non fa che comunicare “divertiti che in futuro arrivo anche io”, non stai più vendendo fumo, stai montando delle aspettative e arricchendo il più possibile uno show senza dimenticarti di essere allo stesso tempo concreto e rilasciare giochi per la tua community. E inoltre, tra i giochi rilasciati in quest’ultimo anno e quelli che verranno rilasciati durante i primi mesi del 2021, credo che le cose non stiano andando per niente male in casa PlayStation.

foto-generiche-184740.jpg
Kratos è tornato

“Un altro more of the same?” 

Accantonato il problema comunicazione, è il momento di tirarne in ballo un altro molto scottante. 

More of the same, ovvero: ancora la stessa roba. È stato questo il commento più in voga a seguito della presentazione del nuovo God of War, e anche in questo caso, sempre io autore di questo articolo, faccio fatica a comprenderne il motivo. 

Salvo rare occasioni, serie costruite in modo molto particolare e che richiedano un cambio di rotta deciso ad ogni uscita, il “more of the same” è proprio scontato in un sequel che arriva dopo un primo capitolo acclamato da pubblico e critica. Vi è piaciuto? Eccone ancora, questa volta più bello ed espanso di prima. I problemi reali sorgerebbero se, arrivati al terzo o quarto capitolo, non ci si allontanasse moltissimo dalla base iniziale. Un bell’esempio? L’ultima trilogia di Tomb Raider, o ancora, Far Cry o Assassin’s Creed. 

Ma il recente reveal di God of War Ragnarok, esattamente come lo scorso di Horizon Forbidden West, andrebbe assolutamente compreso. Questi due titoli in particolare hanno avuto dei prequel in grado di portare delle novità: nel caso di God of War è stata stravolta la base dei classici capitoli; nel caso di Horizon è stata proposta una IP nuova. 

È ancora troppo presto per gridare “more of the same”.

foto-generiche-184741.jpg
Jim Ryan

“Basta giochi cross-gen"

Veniamo all’ultima problematica, forse la più dibattuta e complessa da esporre. 

“Bello God of War, bello Horizon, ma purtroppo sono giochi cross-gen”. Non prendiamoci in giro, sono esattamente questi i commenti che vanno per la maggiore, e sapete cosa? In questo caso non sono difficili da assecondare. Tutti vorremmo dei giochi esclusivi pensati per sfruttare al massimo la nuova PS5 e perché no? Anche per sentirci più soddisfatti di aver investito i nostri 400 o 500 euro sulla console. Il discorso è però troppo ampio e vario per riguardare solamente la nostra fame di prodotti next-gen e produzioni capaci di soddisfare pienamente. C’è di mezzo una pandemia, la carenza di scorte e di componenti hardware, e ci sono anche più di 140 milioni di PlayStation 4 nel mondo, una cifra talmente elevata che risulterebbe impossibile da ignorare a qualsiasi compagnia. 

In uno scenario così tanto complicato, la cosa da fare era una e soltanto una: concentrare nei primi anni di next-gen l’uscita dei grandi “more of the same” intervallandoli con produzioni unicamente pensate per PS5 ma incapaci di arrivare totalmente alle masse, e lasciare poi la spremitura dei nuovi hardware in mano a Naughty Dog ed altri studi nella seconda parte della generazione.

Guarda su

Una strategia dovuta a una PlayStation 4 che è stata in grado di dar vita a giochi sensazionali e caratterizzati da un ottimo comparto grafico. Senza i semini piantati dalla scorsa generazione, oggi Sony non avrebbe modo di concedere sequel cross-gen al proprio pubblico, e soprattutto di farlo con intelligenza e senza far notare troppo i limiti che, per la natura stessa dell’operazione, ci sono in queste produzioni. 

Certamente, rimane vivo nella mente dei giocatori quell’enorme passo indietro commesso da Sony quando promise in un primo momento di puntare esclusivamente sul passaggio generazionale. Ma è forse arrivato il momento di fare mente locale e di accettare che grandi major come Microsoft e Sony di bazzecole ne raccontano tante, e quest’ultima altro non è stata che una menzogna atta a piazzare più console possibili durante il lancio, così da potersene uscire con frasi e notizie del tipo “abbiamo fatto il lancio migliore di sempre.” 

Che piaccia o meno, quindi, questa è la realtà, ed è composta da grandi aziende che sanno eccome quali bottoncini premere. In ogni caso, il futuro di PlayStation è più che roseo e siamo certi che durante i prossimi anni ne vedremo sicuramente delle belle. 

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    In calo da ottobre, ora questo SSD a 35€ è più interessante che mai
  • #2
    ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione
  • #3
    Un raggio di luce può violare la terza legge di Newton
  • #4
    Huawei MatePad 12X Papermatte Edition è un tablet incredibile | Recensione
  • #5
    Fusa la prima rete quantistica a 18 nodi: svolta dalla Cina
  • #6
    Microsoft si scusa con 2,7 milioni di utenti
Articolo 1 di 5
GTA 6 è stato rinviato ancora: ecco la nuova data
Il lancio di Grand Theft Auto VI è posticipato di alcuni mesi. Rockstar Games vuole garantire il livello di qualità atteso dai giocatori.
Immagine di GTA 6 è stato rinviato ancora: ecco la nuova data
6
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Sony sta lavorando al cross-buy tra PS5 e PC
Sony lavora a un sistema Cross-Buy per PS5 e PC che permetterebbe di acquistare un gioco una volta e possederlo su entrambe le piattaforme.
Immagine di Sony sta lavorando al cross-buy tra PS5 e PC
4
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Football Manager 26 sta venendo distrutto su Steam
La nuova edizione del celebre gioco gestionale riceve solo il 21% di recensioni positive su Steam, segnando un crollo rispetto al predecessore.
Immagine di Football Manager 26 sta venendo distrutto su Steam
3
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
PlayStation invade Milano: festa ai Navigli per PS5
Un’installazione imponente sul Naviglio Grande celebra i cinque anni di PlayStation 5, trasformando l’acqua in palcoscenico.
Immagine di PlayStation invade Milano: festa ai Navigli per PS5
3
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Io non credo più che GTA 6 uscirà nel 2026
GTA 6 ha subito un nuovo rinvio al 19 novembre 2026. Non sono così convinto che questa data possa essere quella ufficiale.
Immagine di Io non credo più che GTA 6 uscirà nel 2026
20
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.