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a cura di Francesco Caputo

Attack on Titan 2

 

Un mondo devastato da continui attacchi di grossi bifolchi primitivi e un gruppo di eroi pronti a salvare ciò che resta della propria casa. Attack on Titan 2 è anche l'insieme di emozioni, azione e tanto divertimento.

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CONTRO: ... ma con qualche piccolo difetto; Sporadici cali di frame-rate nelle azioni più concitate.

VERDETTO: Attack on Titan 2 è tutto quello che gli appassionati chiedono: una storia eccellente, un buon gameplay e un comparto grafico tutto sommato soddisfacente. Peccato per qualche piccola defezione, ma consigliamo l'acquisto a tutti i giocatori.

L'Attacco dei Giganti è un'opera congegnata da Hajime Isayama e questa produzione ha riscosso un grosso successo negli ultimi anni grazie alla sua storia capace di tenere alta l'attenzione di tutti gli appassionati sparsi per tutto il globo. 

La serie videoludica di questo franchise - sviluppata dagli sviluppatori di Omega Force - è riuscita anch'essa a meravigliare gli utenti attraverso meccaniche innovative, adrenaliniche e soprattutto molto simili alla controparte trasmessa in televisione - nonostante qualche piccola problematica.

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Iniziamo questa recensione introducendo la storia che sta alla base di questo videogioco perché, rispetto al primo capitolo, la narrazione è basata sulla medesima storia dell'anime vista da un occhio differente rispetto ai canonici protagonisti. Procediamo con ordine augurandovi una buona lettura. 

Dalla caduta di Shiganshina a...

Siamo nell'800 quando la razza umana è stata quasi decimata dalla prima apparizione di giganti, colossi molto simili all'uomo per le fattezze, ma dotati di intelligenza molto limitata. La loro natura li spinge a uccidere gli uomini e non hanno particolari necessità di cibo e acqua per vivere. 

L'unica salvezza per l'umanità è rappresentata da tre muraglie gigantesche chiamate Wall Maria, Wall Rose e Wal Sina, rispettivamente dalla più esterna a quella più interna. Per garantire una maggiore protezione da eventuali attacchi, la civiltà in questione ha sviluppato un istituto militare che comprende tre armi: il Corpo di Guarnigione (responsabile della difesa delle città), il Corpo di Gendarmeria (garante dell'ordine pubblico) e infine il Corpo di Ricerca (soldati ricognitori che si spingono oltre alle mura alla ricerca di nuove informazioni sui giganti).

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Dopo molti anni di sconfitte e di morti, l'uomo ha congegnato una particolare attrezzatura che permette di effettuare il cosiddetto "Movimento Tridimensionale". Questa tecnologia consente a un semplice soldato di "volare" attraverso l'utilizzo di rampini lanciati a grande velocità e a gas ad alta pressione. Questi tre paragrafi rappresentano il prologo e grazie ad esso intraprenderete la vera narrazione di questo titolo. 

La storia inizia nell'anno 845 quando appare dal nulla un gigante - denominato Gigante Colossale - capace con un solo calcio di perforare Wall Maria, nel distretto di Shiganshina. Questo avvenimento ha concesso a tanti giganti di intrufolarsi nelle mura di cinta e di conseguenza mangiare molti umili cittadini che vivevano nelle vicinanze. 

In questa tragedia riescono a salvarsi tre bambini - i protagonisti della saga di Attack on Titan - Eren Jaeger, Mikasa Ackermann e Armin Arelet. I tre sono accomunati dalla stessa storia e intraprendono una carriera militare per combattere l'avanzata nemica e di vendicarsi della morte dei propri cari. 

Dall'anime al videogioco, il passo è breve...

Fin dai primissimi minuti questo videogioco spiega questi avvenimenti attraverso una serie di filmati molto brevi e successivamente consente agli utenti di creare un proprio personaggio che affiancherà quelli descritti in precedenza e agli altri membri del 104esimo corpo dei cadetti. L'alter-ego viene introdotto nella narrazione come un "soldato anonimo" presente nella trama originale dell'anime e la storia viene raccontata attraverso gli occhi di quest'ultimo.

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La modalità creazione è ben assortita per il numero di contenuti con cui è possibile personalizzare il ricognitore. I giocatori hanno anche la possibilità di modificare manualmente i parametri che regolano gli occhi, il viso, l'arcata sopraccigliare e tanto altro. Successivamente si passa all'azione e vengono introdotte le basi per compiere veri massacri di giganti.

Il tutorial è strutturato in diverse location e precisamente nei campi di allenamento dei cadetti. In questa fase vengono dunque spiegati temi come muoversi con la manovra tridimensionale oppure come agganciarsi a un gigante attraverso l'ausilio dei rampini in dotazione. I comandi di gioco non sono semplici da apprendere perché gli utenti devono necessariamente comprendere il giusto timing per colpire la nuca dei grossi avversari. All'inizio sembra macchinoso e complicato, ma dopo un paio di tentativi la situazione cambia.