Phil Spencer, responsabile della divisione Xbox di Microsoft, sostiene che alcune delle recensioni negative sulle pubblicazioni Xbox One più recenti siano state create ad-hoc per attirare visitatori sui siti che le ospitano.
Il click-bait nel mondo di internet è un fenomeno ormai all'ordine del giorno e secondo il capo di Xbox alcuni siti non avrebbero l'obiettivo di recensire in maniera onesta i titoli, ma solo quello di fare più visualizzazioni possibili.
Un esempio in tal senso sarebbe il recente ReCore, un titolo apprezzato dal pubblico secondo Spencer, nonostante la media su Metacritic sia tutt'altro che eccezionale (63%).
"[...] Onestamente credo che alcuni recensori siano stati un po' duri riguardo al modo in cui valutano il titolo." ha dichiarato Phil a GameSpot, che ha valutato ReCore con 6 punti su 10.
Nonostante l'ammissione che il titolo abbia alcuni problemi, Phil crede che un qualsiasi voto compreso tra il sette e il nove sarebbe andato bene a ReCore.
"Credo ci siano alcune recensioni scritte più per essere cliccate che per riflettere veramente la qualità di un titolo ed è una cosa che mi infastidisce."
Voi avete provato il titolo ReCore? Se sì, come vi sembra? Date ragione a Phil Spencer?