L'ESRB ha classificato Red Dead Redemption per Nintendo Switch 2, PlayStation 5 e Xbox Series X|S, confermando di fatto l'arrivo del leggendario western di Rockstar Games sulle piattaforme current-gen in versione nativa. Si tratterebbe di un passaggio atteso da tempo dalla community, considerando che il gioco originale del 2010 ha ricevuto solo un port su PS4 e Switch nell'agosto 2023, senza mai beneficiare delle potenzialità hardware delle console di ultima generazione.
Il capolavoro western di Rockstar vide la luce originariamente su PS3 e Xbox 360 il 18 maggio 2010, costruendo un seguito di culto che ancora oggi lo rende uno dei titoli più apprezzati del catalogo dello studio. Solo lo scorso anno il gioco ha finalmente raggiunto PC, offrendo supporto per risoluzione nativa 4K fino a 144Hz su hardware compatibile, monitor ultrawide (21:9) e super ultrawide (32:9), HDR10 e pieno controllo con mouse e tastiera. Questa versione PC ha dimostrato quanto il titolo potesse beneficiare di un aggiornamento tecnico sostanziale, rendendo ancora più appetibile l'idea di una release ottimizzata per le console attuali.
L'importanza di Red Dead Redemption nel catalogo Rockstar è testimoniata anche dalle parole di Dan Houser, co-fondatore dello studio nel 1998 insieme al fratello Sam e recentemente uscito dall'azienda nel 2020 per fondare Absurd Ventures. Houser, autore di dodici capitoli della serie Grand Theft Auto oltre a titoli come Bully, Max Payne 3 e gli stessi Red Dead Redemption, ha indicato il secondo capitolo della saga western come il miglior lavoro della sua carriera in Rockstar. Un'affermazione che sottolinea il valore artistico e narrativo della IP, giustificando ulteriormente gli sforzi per mantenerla rilevante sulle piattaforme moderne.
Il timing di questa classificazione appare strategico per Rockstar. Con il rinvio di Grand Theft Auto VI al 19 novembre 2026 annunciato questo mese, lo studio ha tutto l'interesse a mantenere alta l'attenzione della community e a generare entrate attraverso il proprio catalogo storico. "Ci scusiamo per aver aggiunto ulteriore tempo a quella che sappiamo essere stata una lunga attesa, ma questi mesi extra ci permetteranno di rifinire il gioco con il livello di polish che vi aspettate e che meritate", ha dichiarato Rockstar nel comunicato ufficiale sul posticipo di GTA VI.
Per i giocatori console, l'arrivo di versioni native current-gen di Red Dead Redemption significherebbe finalmente poter godere di tempi di caricamento ridotti grazie agli SSD, frame rate più stabili o potenzialmente sbloccati, e possibili migliorie grafiche come texture ad alta risoluzione e implementazione del ray tracing. La versione PC ha già dimostrato come il motore RAGE di Rockstar possa scalare efficacemente su hardware moderno, rendendo particolarmente interessante scoprire quali ottimizzazioni verranno riservate a PS5 e Xbox Series X|S, e soprattutto come il gioco girerà su Nintendo Switch 2.