Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del re...
Immagine di L'incredibile versione di Balatro a cui non possiamo giocare L'incredibile versione di Balatro a cui non possiamo giocare...

Secret Government | Anteprima

Secret Government è un indie strategico, in apparenza ispirato ai 4X in tempo reale, ma che in realtà nasconde un’anima profondamente diversa. Certo, l’impalcatura grafica è un chiaro tributo ai Grand Strategy di casa Paradox, ma per il resto il titolo di GameTrek prova a prendere una strada personale.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Lorenzo Quadrini

a cura di Lorenzo Quadrini

-

Pubblicato il 10/08/2020 alle 12:00

Secret Government è un indie strategico, in apparenza ispirato ai 4X in tempo reale, ma che in realtà nasconde un’anima profondamente diversa. Certo, l’impalcatura grafica è un chiaro tributo ai Grand Strategy di casa Paradox, ma per il resto il titolo di GameTrek prova a prendere una strada personale.

secret-government-106179.jpg

Premessa necessaria: il titolo è in accesso anticipato e, leggendo la pagina del negozio di Steam, gli sviluppatori assicurano un’espansione massiccia di praticamente ogni aspetto del gameplay. Ad oggi quindi, il mio articolo si basa su una versione del gioco senza dubbio già esaustiva circa le potenzialità e lo stile di gameplay, ma ancora monca riguardo la campagna principale, l’intelligenza artificiale e alcuni elementi della UI.

Ottimi presupposti in salsa massonica

Secret Government trascina il fruitore nell’Europa della fine del 1600, alle porte dell’Illuminismo. Il tutorial, che apre poi alla campagna principale, introduce i personaggi (piuttosto anonimi) alla trama. Ho trovato lo spunto narrativo indubbiamente interessante: comandare una società segreta con lo scopo di governare, a forza di intrighi di palazzo, il mondo intero. Il rimando, neanche troppo velato, è ovviamente alla massoneria, di cui Secret Government si appropria di simboli, luoghi comuni e terminologia. Purtroppo lo sviluppo narrativo è per ora un mero pretesto di gioco, una giustificazione per l’introduzione delle dinamiche di gameplay. Un peccato, sicuramente risolvibile anche a seconda della profondità delle nuove campagne di gioco, viste le grandi potenzialità che uno spunto storico del genere può fornire.

secret-government-106178.jpg

Entrando nel vivo del prodotto, il primo impatto con questo simulatore massonico è molto positivo. L’interfaccia che ricorda i sempreverdi Europa Universalis, gli Stati e le Regioni d’Europa sulla mappa, queste figure incappucciate che girano per il Vecchio Continente alla ricerca di potere e proseliti: tutto quanto è studiato per rendere l’idea di essere effettivamente in controllo di una società occulta e onnipresente. Da questo punto di vista ho apprezzato molto la presa di distanza del titolo dai 4X classici, dei quali condivide in realtà forse solo l’approccio visivo. Se infatti lo standard di questo genere è l’esplorazione, l’espansione, ecc., Secret Government assomiglia molto di più a un gestionale. La nostra società segreta non è in diretta competizione con le potenze nazionali, la penetrazione degli affiliati all’interno dei Palazzi non comporta scelte o conseguenze dirette sulla gestione statale. Al contrario il gioco spinge a creare una rete nascosta di rapporti, attraverso l’infiltrazione e la corruzione, spostando indirettamente gli interessi internazionali e influenzando alcune scelte politiche e diplomatiche.

Una strada in salita

Le dinamiche di gioco sono piuttosto complesse da spiegare, ma credo che possano essere riassunte in maniera da comprenderne l’essenza. Un primo livello di gestione attiene alla società, che può ospitare accoliti, promuoverli di grado e assegnare ruoli particolari (tesoriere, diplomatico e via discorrendo). La gestione sociale è su più strati, occupando il giocatore sia in maniera globale che in maniera locale, attraverso la costruzione di logge intranazionali e l’invio di adepti. Un secondo livello di gestione attiene al rapporto con gli Stati, rapporto sempre celato e basato sull’infiltrazione negli apparati militari, politici e amministrativi. L’elemento di difficoltà e di sfida, oltre ovviamente all’utilizzo ed all’accumulo di risorse economiche, è dato dal livello di segretezza. Maggiori saranno le azioni perpetrate dal singolo agente, maggiore sarà l’esposizione subita. Una volta raggiunto lo zero, il nostro fedele seguace verrà eliminato dal gioco, con considerevole dispendio di risorse. Esistono ovviamente vari modi per far risalire il livello di segretezza degli operativi, tra cui il più semplice è l’attesa.

secret-government-106180.jpg

Ed è qui che il titolo mostra il fianco alle sue evidenti mancanze dal punto di vista del game design. Il sistema di equilibri tra risorse, segretezza e visibilità manca chiaramente di un collante che renda necessario da un lato sbrigarsi, dall’altro ottenere risultati. Quello invece che succede, a meno di non essere particolarmente “ruolistici”, è aspettare che il livello di segretezza raggiunga un livello accettabile, trasformando il tutto in un gioco all’attesa piuttosto noioso. Chiaramente di espedienti possibili ne esisterebbero a bizzeffe, mi viene in mente un semplice sistema di eventi randomici più dinamici e incisivi o ancora la presenza di società concorrenti che stimolino l’efficienza più che l’efficacia. Il vero peccato è la bella complessità della gestione interna della propria setta, purtroppo non bastevole a recuperare una struttura oggettivamente monotona (e resa ancora più monotona da un sistema causa-effetto poggiato esclusivamente su cifre e valori numerici).

A livello tecnico il gioco non ha presentato bug o problemi rilevanti, e posso solo segnalare un’interfaccia tanto elegante quanto scarna di accorgimenti utili per la user experience. Le icone degli adepti, tanto per dirne una, sono praticamente identiche e differenziabili solo in base al nome (ancora, fiumi di parole ovunque). Si tratta comunque di elementi tranquillamente inseribili in corso d’opera, addolciti da un comparto sonoro e visivo complessivamente di alto livello.

In conclusione

Secret Gonverment è un tentativo tanto ambizioso e promettente, quanto mal riuscito nell'unico punto di forza dei titoli di questo genere: la profondità di gioco. Una volta venuta meno una struttura capace di impegnare senza annoiare, coinvolgendo tutte le features sviluppate, il titolo perde si smalto e freschezza, a nulla servendo i pur buoni valori tecnici e l'interessante idea di una gestione "massonica". Gli sviluppatore, comunque, hanno dimostrato di poter fare, pur avendo idee di game design confuse: la possibilità di evolversi lungo il giusto percorso è quindi più che concreta.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    7 smartphone da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    L'accusa dei concessionari: "le ricerche sulle EV sono di parte"
  • #3
    Xiaomi Smart Band 10, al nuovo prezzo ha ancora senso? | Recensione
  • #4
    Microsoft elimina la storica schermata blu, ecco cosa la sostituirà
  • #5
    Questo notebook ha una RTX 4070 e costa meno di 1000€ (se sei MW Club)
  • #6
    Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
Articolo 1 di 5
L'incredibile versione di Balatro a cui non possiamo giocare
Un ingegnere del software ha creato una versione del gioco che funziona tramite codice stampato su una piccola scheda.
Immagine di L'incredibile versione di Balatro a cui non possiamo giocare
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
L'universo dei computer vintage ha appena vissuto un episodio tanto peculiare quanto epocale, con una recente acquisizione che farà discutere.
Immagine di Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
1
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Helldivers 2, o meglio gli sviluppatori di Arrowhead, oramai lo si sa che rappresentano un caso unico nel panorama videoludico contemporaneo.
Immagine di Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Giocare dev’essere per tutti: il Controller Access è in offerta!
Offerta su Amazon! Il controller Access è in sconto del 28% a soli 64,99€ invece di 89,99€. Include cavo USB e set completo di coperture personalizzabili.
Immagine di Giocare dev’essere per tutti: il Controller Access è in offerta!
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
L'iPhone diventa una delle fotocamere più iconiche degli anni 90
La Game Boy Camera potrebbe non morire mai: un'icona intramontabile del gaming retrò che continua a resistere al tempo e alle nuove tecnologie.
Immagine di L'iPhone diventa una delle fotocamere più iconiche degli anni 90
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.