Solium Infernum | Anteprima esclusiva di un gioco diabolico

La nostra anteprima di Solium Infernum, un videogioco strategico in cui dovremmo conquistare il trono dell'inferno a qualsivoglia costo.

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a cura di Giacomo Todeschini

Editor

Se siete andati a vivere da soli o avete comunque abbandonato il nido dei genitori, molto probabilmente vi sarete già imbattuti nelle famigerate riunioni di condominio. Degli eventi quasi mitologici dove solo all’apparenza miti creature si scagliano una contro l’altra anche per il più insignificante dei motivi, come se pure la più piccola delle quisquiglie fosse una questione per la quale scatenare liti e discussioni. Durante le riunioni di condominio diplomazia e savoir-faire vengono meno come le foglie sugli alberi d’autunno, quasi come fossero dei rituali creati apposta per tirare fuori il peggio da un essere umano. Se avete avuto la sfortuna di partecipare a qualcuna di esse, avrete capito di cosa stiamo parlando.

Se tutto ciò può capitare tra delle semplici persone, figurarsi cosa potrebbe accadere mettendo allo stesso tavolo tutti i più feroci demoni dell’inferno. Ed è proprio tra i tranelli, le battaglie e le menzogne delle peggiori belve dell’ade che League of Geeks vuole portarci con Solium Infernum, uno strategico a turni ambientato nei peggiori gironi infernali in uscita il prossimo 22 febbraio su PC. Direttamente dai creatori dell’apprezzata edizione digitale di Armello, quindi, una nuova trasposizione videoludica di un board game, questa volta a tinte decisamente più calde.

Abbiamo provato il gioco con il seguente PC:

Dietro le quinte

In Solium Infernum ci troveremo catapultati all’interno di un inferno particolarmente in subbuglio a causa della recente scomparsa del signore degli inferi. Una situazione che ha portato in fretta e furia a un climax ascendente di devastazione e tradimento, in cui i vari arcidemoni sguazzano per provare a ottenere il comando dell’ade. Uno scontro senza nessuna esclusione di colpi, dove tutto e lecito sebbene una lieve parvenza di regole imposte dal Conclave a comandare quella che è la disputa. Rovesciarne la guida, del resto, è pur sempre uno dei tanti modi per potersi proclamare signori assoluti dell’inferno.

Questa guerra tanto fisica quanto psicologica può essere affrontata sia in multigiocatore che a giocatore singolo. Oltre alle classiche schermaglie, League of Geeks ha inserito all’interno di Solium Infernum anche una serie di scenari, qui chiamati cronache, incentrati su un particolare demone e contraddistinti da meccaniche dedicate. Ed è proprio di uno di questi scenari, Falsa Monarchia, che siamo qui a parlarvi in questa anteprima esclusiva del gioco.

In Falsa Monarchia ci metteremo nei panni di Belial, astuto demone particolarmente avvezzo alla manipolazione e al tradimento, che ha escogitato un piano peculiare per regnare sull’aldilà. Per adempiere l’obiettivo non dovremmo infatti scorrazzare per le lande demoniache conquistando terreno e incutendo timore, bensì favorire il successo di un altro contendente nostro fantoccio senza destare sospetti particolari.

Insomma, per ottenere il successo in tale scenario bisogna contemporaneamente sembrare degli agguerriti candidati e nel frattempo favorire dietro le quinte il più possibile il demone che abbiamo manipolato. Un’impresa per nulla semplice, dato che schierarsi apertamente innalza esponenzialmente il rischio di essere scoperti e di mandare all’aria tutto il piano, mentre non esporsi abbastanza rende più complessa la vittoria del fantoccio. Una situazione estremamente complessa da gestire, che richiederà tutte i più machiavellici e diabolici stratagemmi a nostra disposizione per uscirne vincitori.

L'arte dell'inganno

Inutile dire come tutta l’avventura, fino al cinquantesimo turno in cui è stato svelato il nuovo reggente da parte del Conclave, si sia rivelata particolarmente epica e colma di colpi di scena. Tra un insulto e l’altro siamo infatti riusciti a farci passare per prodi avversari, contribuendo però nell’ombra all’ascesa e ai successi del nostro fantoccio. Talvolta abbiamo anche dovuto giocoforza danneggiarlo dove fa però meno male, onde evitare di far venire alla luce del sole le nostre macchinazioni. Al momento opportuno, quando un avversario sembrava destinato a diventare il nuovo re degli inferi grazie a una potente e all’apparenza implacabile armata, abbiamo poi evocato un potente angelo sterminatore livellando così nuovamente la contesa.

Quello da noi approcciato è però solo uno dei metodi possibili per ottenere la vittoria, con ogni giocatore che avrebbe potuto affrontare la scalata al potere di Belial in altro modo. Noi abbiamo cercato di agire nelle ombre, favorendo solo leggermente il nostro ingenuo alleato, mentre altri potrebbero decidere di dichiarare guerra aperta a tutti gli altri arcidemoni per sostenere il proprio fantoccio. Solium Infernum, anche negli scenari dedicati come Falsa Monarchia, dona infatti una più che buona libertà di scelta, permettendo di scegliere a proprio piacimento tutti i mezzi a disposizione per arrivare al risultato finale.

Solium Infernum: in conclusione

Questi primi giorni in compagnia di Solium Infernum ci hanno quindi decisamente soddisfatto, con le trame e gli scontri demoniaci che hanno saputo ghermirci in un abbraccio dal quale è difficile sottrarsi. La cavalcata in compagnia di Belial e il suo ingenuo fantoccio ci ha in particolare permesso di comprendere meglio le potenzialità del sistema di gioco imbastito da League of Geeks, con le chiavi di vittoria che possono essere differenti e in grado di adattarsi a diversi stili di gioco. Non ci resta ora che esplorare meglio tutto ciò che Solium Infernum ha da offrire, ma fin da ora non possiamo che sbilanciarci con delle impressioni più che buone. Ora scusateci, ma l’inferno ha bisogno di un nuovo padrone.