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Ecco tutti i video e le immagini delle novità presentate all'E3 2007 di Los Angeles.

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a cura di Tom's Hardware

Opinioni Post E3, continua

L'opinione di Andrea Ferrario

Redattore di Tom's Hardware

Gioco indiscriminatamente su console, PC e console portatili, non sono quindi fanatico di una particolare piattaforma, ma cerco di prendere il meglio da quello che tutto il mercato videoludico offre. Sebbene sul grande schermo la battaglia al momento sia tra tre console, non mi sento ancora di mettere il giocattolo di Nintendo alla pari con Xbox 360 e Playstation 3. Wii si pone in un mondo a parte e può tranquillamente coesistere con le console di Microsoft e Sony.

Partendo dalle vere piattaforme next-gen, almeno in termini di potenza computazionale e grafica, Xbox ha dalla sua un parco giochi più ampio e un prezzo più allettante, mentre contro ha la rumorosità e purtroppo la percentuale di rotture (oggi è passato il corriere a ritirare la mia 360…dopo svariati giorni di freezing dei giochi e poi i fatidici led rossi all'accensione...).

Playstation 3 ha dalla sua la silenziosità e il lettore blu ray che acquista sempre più valore, considerando la diffusione dei titoli blu ray in un rapporto 3 a 1 rispetto agli HD-DVD. Come dicono anche i colleghi, il prezzo è un po' alto, tuttavia la differenza è giustificata dalla superiore dotazione hardware. Peccato che sia arrivata sul mercato così in ritardo. Detto questo, con un parco giochi rifornito, l'ago della bilancia sembra pendere più verso Playstation 3.

Per quanto riguarda il Wii, credo sia una console vincente sotto tutti i punti di vista. Prezzo, titoli e innovazione. Dalla sua Nintendo ha la possibilità di reinventare continuamente il modo di usare la console, basta un nuovo controller ed ecco una nuova esperienza videoludica. Non metto quindi il Wii alla pari delle altre console, ma lo vedo come un complemento all'esperienza di gioco su console. Dimenticavo: finalmente con Wii posso giocare anche con la fidanzata, un po' allergica al classico pad -  e credo di non essere il solo in questa situazione!

L'opinione di Dario D'Elia

Redattore di ICT Business

In linea di massima Gruner sostiene la stessa trippa di sempre: Wii geniale, PS3 ancora senza kiler-app, Xbox 360 con problemi di personalità. Ho giocato a tutte e tre, e un vero gamer - non di parte - non può che rilevare poche differenze tra Sony e Microsoft, e un abisso con Nintendo. Le prime due, potenzialmente, godono delle stesse performance ma non dispongono - e non disporranno mai - dello stesso numero di titoli. Diciamo che se a Natale arriveranno i titoloni Sony la battaglia sarà maggiormente alla pari. Ma è evidente che il ritardo del lancio della PS3 peserà sempre, a meno che uno sviluppatore non tiri fuori dal cappello qualcosa di veramente rivoluzionario. Per il resto sarà un duello giocato a colpi di titoli proprietari e saghe. Altro discorso per Wii, che di fatto è divertente, è per la famiglia, ma poi finito lì. Non prendiamoci in giro: un gamer serio pensa a Sony e Microsoft. Ride, scherza, e si diverte ma poi vuole il sangue, framerate elevati, alta risoluzione, etc.

A mio modesto parere la PS3 costa troppo ai consumatori e al produttore. Certo - come avviene per tutti - l'hardware gaming si vende sottocosto, perché di fatto i soldi si fanno con le royalty sull'indotto (giochi, gadget, accessori…). Però è anche vero che nessuno ha ancora considerato che la vera bomba di Microsoft è di aver accorciato il ciclo di vita delle console. La stampa, gli analisti e i liberi pensatori parlano di recuperi, politiche commerciali aggressive, strategie senza tenere conto che non c'è più spazio per pensare e meditare sugli errori. Sony potrà anche disporre della killer application, ma quando uscirà sul mercato Redmond inizierà a commercializzare una nuova console più potente, più economica, più silenziosa, etc.

Insomma, quello che sostengo da tempo è che nel mercato non vince il migliore, ma quello che ha una strategia vincente e una valanga di dollari da investire. Ovviamente non dico che Xbox è una ciofeca, ma semplicemente che non è importante che Sony sia così potente e ben riuscita - sulla carta. Quando la console giapponese sarà riuscita a dimostrare le sue peculiarità, sarà semplicemente troppo tardi. Da una parte vi sarà uno sfavillante videogioco, dall'altra una nuova piattaforma o qualcosa di leggermente ritoccato sia nell'hardware che nel prezzo - ovviamente al ribasso.

Beh, potremo forse permetterci di cambiare console così spesso? Sì, lo facciamo praticamente già con i PC. E soprattutto, noi, che siamo lo zoccolo duro dei gamer - ovvero sui 30 anni - certamente lo faremo con la scusa magari di accontentare i nostri figli. A questo punto quale console consiglio? Quella che vi rende felici e gasati... Anche nell'elettronica di consumo ormai è prettamente una questione di cuore mediata dal quel poco di cervello e portafogli che ci sono rimasti. Seguite le palpitazioni, insomma. Lì non si sbaglia.

L'opinione di Manolo De Agostini

Redattore di Tom's Hardware

Questo E3 l'ha stravinto ancora una volta Nintendo. Da videogiocatore PC quale sono, fremo solo per pochi titoli - conscio che la mia adorata piattaforma è un po' troppo snobbata in questo periodo - e per questo motivo ho acquistato a complemento del mio carcassone, un Nintendo Wii. Quando non ho niente da fare e voglio divertirmi, il boxettino bianco di Nintendo sa darmi ciò che cerco.

La Zapper e il WiiFit sono delle genialate incredibili: sarà che sdoganano il gaming tradizionale, ma non penso di essere l'unico a pensarla così, visto il successo nelle vendite. D'altronde il gaming non è solamente grafica, anzi agli albori non lo era affatto: videogiocare è innanzitutto divertimento.

Per quanto riguarda Microsoft, sul suo E3 ha pesato la vicenda delle console malfunzionanti. Finalmente è uscita allo scoperto ammettendo quello che tutti sapevano da tempo: la console è stata commercializzata in fretta e furia, senza un'adeguato testing. Questo non vuol dire che il prodotto non sia di valore, ma mettendomi nei panni di un utente comune posso capire la frustrazione per un problema risolvibile a monte. Ora Microsoft è costretta a sborsare un milardo di dollari: ben gli sta!

Sony è stata sicuramente più vivace di Microsoft e ha calato qualche bel nome che ha già stimolato i cuori dei fan Playstation. Tuttavia vanno sottolineati degli autogol: l'addio al modello da 60 GB dopo il taglio del prezzo tanto sperato e l'uscita di una nuova PSP, leggermente ottimizzata. Probabilmente per correre dietro al DS serviva un cambio radicale.