Steam è una piattaforma versatile che offre un sistema di protezione per i videogiochi degli sviluppatori, ma anche molte utili caratteristiche apprezzate e sfruttate dai giocatori, tra cui un sistema di scambi e un mercato della comunità per gli oggetti virtuali degli utenti, attorno a cui circolano molti soldi. Come ben sapete, dove c'è tanto denaro, c'è la possibilità di trovare qualcosa d'illecito.
L'accusa mossa a Valve è di aver permesso gioco d'azzardo illegale, anche a minorenni, attraverso siti esterni all'azienda. Eclatante è il caso di CSGO Lotto, sito di proprietà dei due noti Youtuber Trevor "TmarTn" Martin e Tom "Syndicate" Cassell, con milioni di iscritti, che lo promuovevano nei propri video e senza mai rivelare di esserne i proprietari, ma soprattutto permettevano di scommettere le skin di Counter Strike Global Offensive senza alcun vero controllo sull'età dei partecipanti.
Contro Valve è stata avviata una class action a causa della OpenID API, che consente di effettuare il login su siti esterni col proprio account di Steam e permettendo così la proliferazione di siti di scommesse.
Valve ha quindi risposto con un comunicato ufficiale in cui disconosce qualsiasi collegamento con questi siti. I siti di scommesse infatti utilizzano degli account Steam automatizzati, che sfruttano sia le API sia la possibilità di scambiare oggetti virtuali fra i giocatori per dar vita alla scommessa. Inoltre, affinché il sito possa ottenere le informazioni necessarie dall'account, l'utente stesso deve aver impostato la privacy su pubblico.
Questo utilizzo degli account di Steam, ovviamente viola i temini sottoscritti durante la creazione ed è per questo che Valve ha iniziato a notificare ai siti coinvolti nelle scommesse di cessare queste attività attraverso Steam.
Che ne pensate della vicenda? Valve avrebbe potuto evitare la nascita di questi siti di scommesse o si sta accusando l'azienda ingiustamente?