Top Gun statunitense perde le ali a causa di Oblivion

Un ex pilota di Caccia ha dichiarato di aver avuto un attacco epilettico durante una partita a Oblivion su Playstation 3. Era la prima crisi della sua vita. Bethesda, Zenimax e Sony denunciate.

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a cura di Manolo De Agostini

Un ex pilota di F18 dell'aviazione statunitense, tal John Ryan McLaughlin, ha fatto causa a Sony Computer Entertainment, Bethesda Softworks e la sua controllante Zenimax Media per aver perso il brevetto di volo in seguito a un attacco epilettico avuto durante una partita a Oblivion su PS3. Al momento non sappiamo se McLaughlin abbia totalmente perso il suo posto di lavoro nell'esercito oppure se è passato a mansioni meno delicate.

Secondo quanto riportato, l'uomo stava giocando all'RPG il 28 marzo del 2010, quando le luci lampeggianti delle immagini a schermo gli hanno causato "il primo attacco epilettico della sua vita", con annesso dolore lancinante e rottura di un osso.

Secondo McLaughlin la sua crisi è stata causata dal titolo, che era difettoso. "Il prodotto è stato concepito in modo da superare il limite massimo accettabile di più di 3 flash in 1 secondo, così come i limiti ammissibili di pattern spaziale e luminanza. Questi rischi non sono stati resi noti al querelante e / o consumatore comune prima dell'acquisto". L'uomo ha richiesto un risarcimento per negligenza, violazione della garanzia e responsabilità sul prodotto.

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Problemi di questo genere con contenuti audiovisivi non sono esattamente una novità. Nel 1997 centinaia di bambini giapponesi furono ricoverati all'ospedale per attacchi di varia entità dopo aver visto una puntata dei Pokemon.

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Nel caso del militare, comprendiamo lo stato d'animo, ma dobbiamo anche dire che la copertina di Oblivion - come quella di molti giochi, in genere - mostra chiari avvisi sulla possibilità di problemi come il verificarsi di crisi epilettiche. Non essendo né medici né avvocati, non esprimiamo giudizi sulla possibilità di accoglimento da parte della corte delle richieste dell'ex militare.