Prima di cominciare, è giusto sottolineare un paio di aspetti. Non abbiamo messo alcuna immagine di riferimento al titolo in questione poiché non riteniamo meritevole di promozione un progetto del genere.
Alla stessa maniera non vi forniremo alcun link per reperire l'operato di Pacnsac Games, visto che si tratta di uno sviluppatore indipendente già noto per la realizzazione di giochi per NES, sia in versione homebrew che su cartucce fisiche funzionanti sull'hardware dell'epoca, coinvolti in numerose controversie legali legate a traduzioni, e utilizzi, non ufficiali di proprietà intellettuali.
Chiarito questo, procediamo con ordine. Pacnsac Games ha recentemente aperto una nuova campagna di Crowfunding per realizzare Rescue Force - Heroes Unchained, un prodotto che, almeno sulla carta, vorrebbe essere un tributo al celebre Metal Gear per NES.
Il progetto, essendo opera di Pacnsac, presenta però numerosi plagi dell'opera originale, quali sprite identici e altri dettagli che hanno fatto scatenare immediatamente l'ira dei fan del titolo originale.
Quello che però sorprende maggiormente, è che Pacnsac ha deciso di offrire un regalo a chi sosterrà con una cifra maggiore il suo progetto in sviluppo: il remake di Custer's Revenge, un gioco per Atari del 1982, definito come uno dei primi a proporre contenuti pornografici.
Custer's Revenge, inoltre, fu anche uno dei primi videogiochi della storia a venire bandito praticamente ovunque, visto che rappresentava contenuti razzisti e incentrava il suo gameplay sull'abusare sessualmente una ragazza indiana legata a un palo.
Perché fare un remake di un simile obbrobrio? Ovviamente per far parlare di se e per spingere il raggiungimento degli obiettivi minimi della campagna di Rescue Force - Heroes Unchained.
La campagna in questione, infatti, ha già raggiunto il risibile obiettivo di finanziamento di 461€ (che vi dovrebbe già far capire la qualità del lavoro svolto da Pacnsac), proprio proponendo come reward secondario il remake del suddetto gioco.
Se tutto questo ancora non vi bastasse, il remake di Custer's Revenge, altro non è che un reskin di Rescue Force - Heroes Unchained, nella quale lo sviluppatore ha cambiato gli elementi a schermo e si è premunito di modificare alcune tematiche per evitare le, ovvie, controversie legali che sarebbero sopraggiunte riproponendo il concept originale del gioco.
Quindi, ricapitolando, abbiamo la copia tarocca di Metal Gear per NES, venduta a 40€ in versione homebrew con in omaggio una reskin, di quest'ultima, a cui è stato applicato un nome controverso per vendere di più. Il tutto senza aver alcun diritto di sfruttare nessuna delle proprietà intellettuali in causa e con una campagna di Crowfunding che ha già raggiunto il suo obiettivo minimo. Serve aggiungere altro?