Il mondo delle CPU è entrato nell'era dei quattro core, e proprio ieri vi abbiamo proposto la recensione del primo quad core di marca Intel:
Intel Core 2 Extreme QX6700: potenza alla quarta
Le nostre conclusioni sono chiare: grande potenza, ma nei giochi è ancora il dual core Core 2 Duo X6800 a mantere la leadership. Nonostante i due core in meno questo processore riesce a raggiungere prestazioni superiori grazie a una frequenza maggiore. Ma allora a cosa servono i quattro core? Servono in ambito video, ma al momento non nei giochi.
È chiaro come la colpa non sia di certo di Intel, ma vada ricercata nella mancanza di giochi ottimizzati per sfruttare le capacità dei processori multi-core. Se dobbiamo tirare le orecchie a qualcuno, le tiriamo quindi ai programmatori.
Il multi-core è il futuro ed è chiaro che le software house non possano fare orecchie da mercante e non ottimizzare i loro software. Bit-tech riporta che qualcosa si sta muovendo: Valve, da sempre pioniera per quanto riguarda le nuove tecnologie, sta cercando di seguire il trend e per farlo rilascerà in futuro un aggiornamento del motore grafico Source capace di avvantaggiarsi dei thread messi a disposizione dalle nuove CPU.
Intel all'IDF di quest'anno ha battuto il chiodo sul multi-core, capace di offrire più realismo, più prestazioni e possibilità di miglioramento in campi come quello fisico o dell'intelligenza artificiale. Con l'arrivo di software ottimizzati, anche i "vecchi" dual-core potrebbero tornare a nuova vita, allontanando lo spettro di un pensionamento anticipato.