Valve punta sull'hardware e critica l'assenza d'innovazione

Valve sta cercando un Industrial Designer con esperienza nel campo della realizzazione di prodotti high-tech. L'inserzione di lavoro conferma la strategia di puntare sull'hardware, una scelta ribadita anche dalle critiche dell'azienda nei confronti dell'assenza d'innovazioni nel settore.

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a cura di Roberto Caccia

Valve potrebbe essere al lavoro su un nuovo progetto hardware, almeno a giudicare dagli annunci lavorativi pubblicati sul sito web dell'azienda. Oltre ai vari animatori, artisti e ingegneri software spicca la ricerca del candidato ideale per ricoprire la posizione di Industrial Designer.

Fra i requisiti si nota un'esperienza pluriennale nella realizzazione di prodotti hardware high-tech e una capacità di usare gli strumenti di design e visualizzazione 2D e 3D, due caratteristiche che fanno ipotizzare l'effettivo sviluppo di un misterioso progetto hardware.

Valve cerca un industrial designer per entrare nel settore dell'hardware

Ricordiamo che in passato abbiamo avuto a che fare con numerose indiscrezioni relative a un'ipotetica Steam Box, una sorta di console con processore Core i7, 8GB di RAM e GPU Nvidia. Valve ha successivamente smentito di essere al lavoro su questa fantomatica console, ma senza escludere del tutto un futuro ingresso nel settore.

Altri annunci lavorativi, relativi al mese di aprile, puntavano i riflettori sulla ricerca di ingegneri per realizzare innovativi sistemi di controllo capaci di sfruttare i dati biometrici e nello stesso mese l'azienda ha incontrato Apple per discutere sulle cosiddette soluzioni tecnologiche indossabili.

Un'immagine della fantomatica Steam Box, smentita successivamente da Valve - Clicca per ingrandire

Ora la ricerca di un Industrial Designer con competenze nel settore sembra indicare la necessità di Valve di una figura in grado di tradurre i progetti del settore ricerca e sviluppo in qualcosa di tangibile e pronto ad essere immesso sul mercato. Tuttavia per ora sono soltanto speculazioni, ma il post di Valve sembra confermare questa ipotesi.

"Siamo frustrati dalla mancanza d'innovazione nell'hardware per computer e per questo motivo abbiamo deciso di gettarci in questo settore. Perfino i sistemi di input basilari, il mouse e la tastiera, non sono cambiati in modo significativo nel corso degli anni. C'è un vero e proprio vuoto in questo segmento del mercato e stiamo valutando l'opportunità di creare esperienze entusiasmanti per gli utenti", si legge nell'annuncio.

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Al momento non è chiaro quali siano i progetti di Valve. La Steam Box? Nuovi controller biometrici? Un paio di guanti con sensori di movimento e Half Life 3 pre-installato? Forse ora stiamo esagerando, ma la speranza è che l'azienda non si dimentichi del settore software. I fan di Gordon Freeman ringraziano.