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Finalmente una campagna Solo sostanziosa
Genere: RTS
Sviluppatore: Relic Entertainment
Distributore: THQ
Voto: 9 / 10
Se facessimo un sondaggio tra i lettori per sapere qual è l'ultima modalità Solo di un RTS che ricordano con piacere, quasi sicuramente l'opzione più votata sarebbe Starcraft. Nessuno sviluppatore è riuscito finora ad avvicinarsi, dal punto di vista narrativo ed emozionale, a quanto fatto da Blizzard con Starcraft. Chi potrebbe riuscirci è Relic, con il suo Dawn of War 2 (DOW 2).
In DOW 2, i Blood Ravens, gli Space Marines color sangue, devono scacciare dal sottosettore Aurelia numerose orde di Orchi. Presto si scopre che i pelle verde rispondono agli ordini degli Eldars, che vogliono tenere occupati gli Space Marines. Ma all'origine di questa situazione ci sono i Tirannidi, degli extraterrestri a forma d'insetto, estremamente bellici e che hanno preso di mira il sottosettore Aurelia. Sarà il giocatore quindi, nei panni del giovane Force Commander messo a comando di una compagnia, a dover scoprire costa su succedendo sui tre pianeti di Aurelia.
Tutto questo è un pretesto per visitare i tre pianeti e risolvere i tanti conflitti locali. Analogamente all'espansione Dark Crusade di Dawn of War, i tre pianeti sono divisi in territori, ognuno dei quali è sotto il controllo di una delle quattro fazioni. Naturalmente, il gameplay è molto più movimentato rispetto a un gioco di strategia come Risiko, infatti dovremo portare a termine tante concitate missioni sui tre pianeti, alcune delle quali opzionali. Una volta scelta la missione, il comandante e la squadra formata da tre Space Marines sono lanciati sulla mappa tramite un modulo Drop Pod.