Xbox Games Showcase 2022, cosa ci aspettiamo

Cosa ci aspettiamo dall'Xbox Games Showcase 2022? In questo articolo vi raccontiamo i nostri sogni e le cose papabili.

Avatar di Andrea Riviera

a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Ci siamo, il tanto atteso Xbox Games Showcase si sta per avvicinare e il prossimo 12 giugno potrete seguirlo con noi della redazione a partire dalle 18:30 sul nostro canale YouTube. Tuttavia, Xbox deve necessariamente dimostrare tanto, poiché dopo un ottimo 2021, l'attuale anno si sta dimostrando povero di contenuti e al di sotto delle aspettative degli appassionati, che certamente attendevano un maggior numero di esclusive all'interno dell'abbonamento.

Il rinvio di Starfield e Redfall non ha certamente migliorato la situazione, per questo motivo Microsoft dovrà dar vita a uno show con tanta sostanza e poche chiacchiere, che possa in qualche modo rassicurare tutti i videogiocatori sulle future uscite ma anche e soprattutto sulla salute del brand, che oltre alle acquisizioni, non ha ancora mostrato la lineup che ci si aspettava.

In questo articolo cercheremo di raccontarvi le nostre aspettative sullo show da 90 minuti, alternando sogni poco probabili a titoli più credibili e certezze destinate ad apparire durante lo "spettacolo", ovviamente vi invitiamo a fare lo stesso.

Xbox Games Showcase, il gioco d'apertura

Con il rinvio di Starfield non è detto che sia proprio quest'ultimo ad aprire le danze, ma rimane ancora il più papabile, Oltre a lui, va certamente di moda iniziare con una bella sorpresa, qualcosa che faccia capire le intenzioni di Xbox per il proseguo dello show, non per altro una delle migliori conferenze fu quella del 2018 dove venne presentato Halo Infinite.

Ma cosa potrebbe davvero sorprendere? Qualcosa che, come la one more thing di fine show, lasci tutti a bocca aperta: Fable? Forza Motorsport? Nuova IP in esclusiva? Un terze parti inedito? La verità è che avremo quasi sicuramente Starfield al comando, così da prendersi il tempo necessario per mostrarsi finalmente.

Poche sorprese, tanta sostanza

Nel corso degli ultimi due anni Xbox ha saputo mettere sul piatto tanti progetti, ma che a conti fatti ancora non si sono mostrati in game. Di conseguenza, non pensiamo che Microsoft debba annunciare tanti nuovi giochi, quanto più mostrare quelli in sviluppo e dare un po' più di concretezza ai giocatori che attendono ormai da anni qualche novità in merito.

As Dusk Falls, per esempio, sembra essere uno di quei progetti che potrebbe uscire quest'anno, magari insieme alla possibile Marcus Fenix Collection, un'edizione comprendente i primi tre Gears of War in versione rivista con texture aggiornate, 4K e 60 FPS (così da renderli, contemporaneamente, tutti disponibili anche su PC, visto che la saga è incompleta).

Difficile, ma non impossibile, la sorpresona Wolfenstein "3". Bethesda ci ha sempre abituato ad annunci ravvicinati al periodo d'uscita e anche se MachineGames è chiaramente al lavoro su un videogioco di Indiana Jones, sappiamo anche che è da diverso tempo che è impegnata nello sviluppo del periodo conclusivo della trilogia di Wolfenstein (esclusi i due spin-off, ovviamente), quindi non è così improbabile che ci possa essere una sorpresa per il Game Pass. Va però sottolineato che non pensiamo che, in caso accadesse, questo possa divenire esclusiva, poiché si tratterrebbe del capitolo finale di una "serie" nata anche su PlayStation.

Pensiamo che la parentesi indipendente sia ovvia, l'anno scorso abbiamo avuto la possibilità di vedere due opere notevoli come Somerville e Replaced, destinati alla fine di quest'anno, anche se ormai sembra chiaro un loro rimando al 2023. Oltre alla speranza di rivedere gli ultimi due citati, una parentesi sugli attedi Scorn e Warhammer 40.000: Darktide sembra scontata, visto che sono comunque due titoli che arriveranno al day one su GamePass. Avremo probabilmente nuovi annunci e sia mai che possano esserci nuovi trailer per Atomic Heart e S.T.A.L.K.E.R. 2, ma con le recenti vicissitudine è possibile che questi saltino lo show.

Anche se tutti sperano (e sono convinti) della presenza di Forza Motorsport per un'uscita a fine anno, noi crediamo che ancora non sia arrivato il momento di mostrarlo (lieti di sbagliarci, ovviamente), quanto più crediamo che Obsidian potrebbe finalmente sorprenderci con il suo GDR tripla A, Avowed e la versione finale Grounded, con il primo atteso per il 2023 e il secondo per la fine di quest'anno. Vista l'ultima apparizione ai TGA, inoltre, non è improbabile che anche Hellblade II si mostri nuovamente, magari con una finestra di lancio, così come EverWild che finalmente potrebbe tornare a mostrarsi.

Per quanto concerne nuovi annunci, sappiamo che Compulsion Games sta lavorando da diverso tempo a qualcosa, così come il progetto Xbox Global Publishing, Project Dragon (IO Interactive). Sicuramente un paio di esclusive nuove, da questo punto di vista, si mostreranno per la prima volta.

Dubitiamo, purtroppo, della presenza di State of Decay 3 (di cui lo sviluppo è praticamente iniziato ora), Perfect Dark (ancora in alto mare) e Fable (che sembra aver bisogno ancora di parecchio tempo). Contraband di Avalanche dipende tutto dalla scaletta di Xbox, ma vista l'acquisizione di Activision-Blizzard (se verrà completata), non è improbabile che a fine anno ci sia un altro evento in cui possa apparire anche lui. La vera sorpresa potrebbe inevitabilmente essere un nuovo gioco id Software, DOOM sarebbe certamente più papabile, ma un vero colpo di scena sarebbe il reboot tanto agognato di Quake, che farebbe impazzire qualunque appassionato di FPS.

Ci sarà poi la parentesi terze parti, meno succosa del solito, ma che potrebbe comprendere titoli dal calibro di Gotham Knights e A Plague Tale: Requiem, oltre che quasi certamente un annuncio o un gioco da parte di EA o Ubisoft.

A concludere il quadro generale la presenza degli aggiornamenti dedicati ai videogiochi esclusivi, basti pensare a The Elder Scrolls Online, Fallout 76, Halo Infinite, Flight Simulator, Age of Empires, Sea of Thieves e la quasi certa espansione di Forza Horizon 5.

Game Pass a volontà

Come tutti gli eventi Xbox da ormai diversi anni, è chiaro che Xbox Game Pass avrà un ruolo centrico, con tutti o quasi i titoli presenti che andranno a finire al day one su Xbox Game Pass. Sappiamo che tutti i giochi Xbox e Bethesda finiranno automaticamente nel servizio, ma siamo anche a conoscenza che il 2022 necessiti per forza di qualcosa per compensare i rimandi di Starfield e Redfall.

Possiamo supporre che Microsoft abbia stretto accordi con almeno un grande titolo tripla A, quale non ci è dato saperlo, ma le scelte possono essere innumerevoli, da Gotham Knights a Saints Row. A ogni modo, Scorn, Warhammer 40.000 Darktide e A Plague Tale: Requiem sono già previsti al day one nel servizio, inoltre non abbiamo ancora le conferme dei rimandi di S.T.A.L.K.E.R. 2, Somerville, Replaced e Atomic Heart, che sono comunque attesi su Game Pass sin dal giorno di lancio.

Bisognerà capire, infine, se Xbox avrà raggiunto un qualche tipo di accordo con Ubisoft per portare quantomeno Ubisoft+ Classic su Xbox Games Pass, servizio già presente su PlayStation Plus Extra e Premium. Era da tempo che si vociferava di questa opportunità e la vediamo come una cosa abbastanza probabile per essere annunciata il 12 giugno.

Ricordiamoci, inoltre, che seppur non possa essere ufficializzato per accordi scritti, Deathloop è atteso su GamePass questo autunno, così come Ghostwire Tokyo il prossimo marzo 2023 (a causa delle scadenze degli accordi precedenti con PlayStation). Non è da escludere, inoltre, l'arrivo di nuovi titoli, quali Judgment e Lost Judgment (visto l'ottimo riscontro degli Yakuza) o magari porting di giochi giapponesi come Final Fantasy VII Remake o Persona e grandi titoli di rilievo usciti quest'anno quali Dying Light II, LEGO Star Wars e Tales of Arise.

A prescindere da tutto, comunque, avremo certamente tantissimi nuovi titoli in arrivo all'interno dell'abbonamento.

La one more thing

La one more thing è ormai divenuta una vera e propria costante negli show, non solo di Xbox, ma proprio in generale. Solitamente si tratta di un titolo dal forte impatto grafico o nella maggior delle situazioni, dalla forte risonanza mediatica e che possa in qualche modo sbalordire tutti al termine dello show. In breve, la ciliegina sulla torta.

In contraddizione di quello che abbiamo appena scritto, la one more thing dell'anno scorso, Redfall, non può essere esattamente considerata tale, ma è molto probabile che Phil Spencer abbia voluto premiare una nuova IP, essendo comunque sviluppata da uno studio come Arkane.

E quest'anno? In realtà le possibilità sono diverse e anche basandosi sulle voci più "credibili" potremmo avere diverse cosucce interessanti. Innanzitutto non è detto che si tratti di un'esclusiva, potrebbe anche essere un titolo al day one su Xbox Game Pass molto importante, come Gotham Knights o di un tripla A terze parti davvero inaspettato (Half-Life 3? No dai, si scherza).

Entrando più nelle IP in mano a Xbox, tuttavia, verrebbe da dire Gears 6, ma sappiamo che The Coalition mostra solitamente Gears in versione in-game senza CGI e dubitiamo che il gioco sia già così avanti nello sviluppo, però rimane una possibilità concreta. Altre tre supposizioni sono: il primo gameplay di Fable di Playground Games, l'annuncio della papabile IP in collaborazione con Kojima e il super ritorno di Quake (questo si che farebbe davvero colpo).