Xbox One e Playstation 4: scovate nei chip unità dormienti

Microsoft e Sony si sono mantenute un potenziale margine per migliorare le prestazioni grafiche delle console.

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a cura di Manolo De Agostini

Nelle APU di Xbox One e Playstation 4 ci sono unità disabilitate, precisamente nella parte grafica del chip. È quanto ha scoperto il sito Chipworks (qui e qui), che ha analizzato il cuore delle due console con immagini del die, evidenziando chiaramente i core x86, le unità grafiche e vari altri aspetti del chip.

Stando a quanto affermato da Microsoft l'APU di Xbox One dovrebbe avere una GPU formata da 12 Compute Unit (CU), nelle quali ritroviamo 64 stream processor, 4 unità texture e 16 ROPs. Il numero totale di stream processor è quindi 768 impostati a 853 MHz.

APU di Xbox One

L'immagine mostra però la presenza di 14 CU, il che porterebbe la GPU ad avere potenzialmente 896 core. Sono state disabilitate quindi due unità e secondo quanto si mormora questa particolarità è frutto della decisione di Microsoft, che si è trovata a scegliere tra un maggior numero di unità a 800 MHz e meno unità a una frequenza leggermente migliore.

APU di Playstation 4

L'azienda ha scelto la seconda strada, ritenendo fosse la migliore. Chi si stesse chiedendo come mai Microsoft non abbia deciso di offrire un chip con 896 stream processor a 800/853 MHz forse troverà adeguata spiegazione nel contenimento delle temperature e nel miglioramento delle rese produttive.

Microsoft ha già avuto problemi con l'Xbox 360 per via del calore della GPU, e cadere per la seconda volta sulla proverbiale buccia di banana sarebbe stato un peccato mortale, da inserire negli annali di storia. Qualcuno potrebbe dire che forse l'azienda ha sbagliato comunque a non attivare quelle unità, dato che qualche problema nella gestione del Full HD la console, con alcuni giochi, sembra averlo ma la casa di Redmond pensa di aver preso la decisione giusta.

Chip di Xbox One - Clicca per ingrandire

Chip di PS4 - Clicca per ingrandire

Non è detto che in futuro, con l'avanzamento del processo produttivo dai 28 nanometri attuali ai 20 nanometri, e magari ai 14/16 nm, sia Microsoft che Sony decidano di realizzare chip "a piena potenza". Già, perché anche la PS4 di Sony ha un chip con GPU dotata di 20 CU, ma in verità di attive ne ritroviamo solo 18, pari a 1152 stream processor, 32 ROPs a una frequenza di 800 MHz. Tutto questo testimonia quindi come il processo di sviluppo sia andato in una direzione precisa, ma con qualche margine di manovra per aggiustare il tiro durante lo sviluppo sulla base del feedback degli sviluppatori.