La prossima settimana leggerete la recensione di due processori Intel appena arrivati sul mercato, il Core i7 975 Extreme Edition e il Core i7 950. Due soluzioni che, vi preannunciamo, non stravolgono il panorama del settore dei microprocessori. Intel, tuttavia, sembra abbia intenzione di presentare una nuova proposta.
Indiscrezioni parlano del possibile arrivo, nel quarto trimestre, del Core i7 960. La CPU dovrebbe rimpiazzare il nuovo Core i7 950 e coesistere con una soluzione Lynnfield, ovvero un "Core i5", da 2,9 GHz.
Il Core i7 960 dovrebbe lavorare a 3,2 GHz, avere un bus con velocità 4.8 GT/s, 8 MB di cache L3 e la possibilità di raggiungere, in modalità Turbo single-core, i 3,46 GHz. La CPU dovrebbe avere lo stesso TDP di 130 watt delle attuali soluzioni e supportare le DDR3 800/1066. Insomma, il Core i7 960 sembra a tutti gli effetti un Core i7 975 Extreme castrato, con frequenza e velocità del bus inferiori (e, ovviamente, moltiplicatore bloccato).
La scelta di pensionare rapidamente il Core i7 950 sarebbe da addebitarsi alla differenza prestazionale, alquanto contenuta, con il core Lynnfield da 2,93 GHz in arrivo, che speriamo almeno sia ampiamente meno costoso dell'i7 950 (560 dollari).
Se il tutto sarà confermato dai fatti, scappa un po' da ridere. A quale pro tenere un processore sul mercato per pochi mesi? Errore di valutazione?