I colleghi di PcTuner hanno pubblicato la recensione della scheda madre DFI RDX200 CF-DR, della quale pubblichiamo una foto e le conclusioni.
CONCLUSIONI
La scheda presentata da poco da DFI si è dimostrata essere un ottimo prodotto, le prestazioni assolute sono quasi al livello di quelle ottenibili con la più blasonata DFI basata sul chip nForce4, che conta uno sviluppo notevole essendo disponibile ormai da molti mesi.
Non possiamo che credere che anche per questo prodotto DFI investa tempo e fatica nel miglioramento generale delle prestazioni, con il rilascio di nuovi BIOS in grado di risolvere i problemi di gioventù di tale prodotto.
I problemi infatti ci sono, e non sono a volte di lieve entità; in più di una occasione abbiamo riscontrato una certa instabilità operativa, molto simile a dire la verità a quella che a suo tempo aveva caratterizzato le prime versioni della DFI NF4 SLI, e che quindi in prospettiva speriamo vadano scomparendo con lo sviluppo della scheda.
L'overclock fatto registrare dalla scheda risulta essere di tutto rispetto, con un livellamento rispetto al chip NF4 che sinceramente ci ha stupito.
Se a questo abbiniamo il fatto di poter utilizzare il Command Time ad 1T anche con quattro moduli di ram installata nel sistema giungiamo alla conclusione che il lavoro di ATI è stato sicuramente molto produttivo, con risultati ottimi in ogni campo.
Ci troviamo quindi a dover giudicare un ottimo prodotto, ma ancora acerbo nel suo complesso; ma siamo pronti a scommettere che le evoluzioni di tale scheda rappresenteranno sempre di più una valida alternativa alle soluzione basate sul chip nVidia.
Aspettando in trepidante attesa di poter provare questo prodotto per lo scopo originale per cui è stato concepito, cioè il CrossFire con schede della serie X1800, che non mancheremo di testare non appena esse saranno disponibili in volumi sul mercato italiano.