3 Italia amplia la rete 3G e promette l'LTE per fine anno

3 Italia chiuderà l'anno con 800 nuovi siti 3G rispetto al 2011 e l'inaugurazione del servizio LTE in alcuni Comuni. Nel biennio trascorso è stato investito 1 miliardo di euro per potenziare la copertura; sarà così anche per il 2013-2014.

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a cura di Dario D'Elia

3 Italia ha deciso di puntare tutto sull'ampliamento della rete 3G e sulla nuova frontiera LTE. Il Direttore Operativo Dina Ravera, in una recente intervista al Corriere delle Comunicazioni, ha confermato che da inizio anno i servizi 3G sono stati estesi in altri 570 Comuni. Entro fine 2012 se ne conteranno altri 230, nel rispetto del piano di sviluppo che si propone di affrontare drasticamente il problema della copertura. 3 Italia infatti ha dalla sua una politica tariffaria aggressiva, ma soffre rispetto a Tim e Vodafone di una diffusione 3G a macchia di leopardo. Si parla infatti del 92% della popolazione per i servizi HSDPA.

4G

"3 Italia sta investendo tantissimo nello sviluppo della propria rete mobile. Esclusi gli oneri per l'asta LTE, nel biennio 2011-2012 abbiamo investito più di un miliardo di euro per potenziare la nostra rete in termini di copertura, capacità e prestazioni", ha ricordato Ravera.

"Abbiamo anche investito per rendere la nostra rete più capiente, trasformando in full IP tutte le nostre dorsali di trasporto e di backhauling. In termini di prestazioni ciò significa che oggi possiamo offrire i 42 Mbps su tutta la nostra rete radiomobile. In attesa dell'LTE, si tratta della massima velocità oggi raggiungibile in Italia attraverso le reti mobili".

Nel biennio 2013-2014 poi vi sarà un ulteriore investimento di circa 1 miliardo di euro per la realizzazione di 2mila siti LTE. Alcuni saranno completamente nuovi, altri invece aggiorneranno gli attuali. Non meno importanti gli investimenti sulla frequenza 900 MHz per incrementare le prestazioni wireless broadband in ambito domestico.

In ogni caso la rivoluzione LTE partirà entro la fine dell'anno su un ristretto numero di città. La copertura sarà avviata sui suoi tre blocchi di frequenze a 1800 MHz.