AMD perde 600 milioni nel secondo trimestre

AMD comunica i risultati finanziari per il secondo trimestre dell'anno

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a cura di Manolo De Agostini

AMD ha riportato una perdita netta di 600 milioni di dollari durante il secondo trimestre dell'anno, conclusosi il 30 giugno 2007. Il fatturato dell'azienda è salito a 1,38 miliardi di dollari, un 13% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

La perdita include 130 milioni di dollari impiegati da AMD nell'operazioni di acquisizione di ATi e 78 milioni di dollari per l'integrazione dei dipendenti dell'azienda canadese.

Il fatturato è così diviso tra le varie divisioni:

  • 1,098 miliardi per la divisione computing
  • 195 milioni per la divisione grafica
  • 85 milioni per la divisione consumer electronics

Robert J. Rivet, Chief Financial Officer di AMD, afferma: "Sebbene abbiamo fatto importanti progressi nel secondo trimestre su diversi fronti, dobbiamo migliorare i nostri risultati finanziari".

AMD spiega questi risultati imputandoli parzialmente a un calo stagionale e afferma che il fatturato dovrebbe salire nel terzo trimestre, "in linea con l'andamento stagionale".

AMD presenterà il quad-core nativo Barcelona nel terzo trimestre e il nuovo prodotto - speriamo - potrebbe fermare le ingenti perdite. Tuttavia, Intel non starà con le mani in mano e ha intenzione di effettuare un taglio deciso del prezzo dei quad-core.

Presunta immagine di un quad-core AMD K10 Agena

Hector Ruiz, CEO dell'azienda, afferma che AMD ridurrà gli investimenti nella Fab 38, riducendo di 200 milioni di dollari il suo sforzo finanziaro durante l'anno. La Fab 38 produrrà wafer da 300 mm, grazie alla conversione della precedente Fab 30.

Dirk Meyer, Chief Operating Officer di AMD, ha definito i risultati inaccettabili.

La resa dei processori a 65 nm dovrebbe essere buona secondo Meyer, affermando che l'azienda si reputa molto contenta. Malgrado il successo, Barcelona non è ancora sul mercato: "È complicato e ci sta richiedendo un lavoro più lungo per arrivare alla revisione finale", conclude Meyer.