Anche Sky Italia si ritira dall'affare La7

Sky Italia lunedì prossimo probabilmente non presenterà alcuna offerta per Ti Media o La7. Si tratta di indiscrezioni captate da Il Sole 24 Ore. Probabilmente ha contribuito anche la decisione di Mediaset ti tirarsi fuori dall'operazione.

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a cura di Dario D'Elia

Sky Italia secondo fondate indiscrezioni non presenterà alcuna offerta di acquisto per Ti Media o La7. Secondo Il Sole 24 Ore il management italiano, in accordo con quello londinese di News Corp. avrebbe deciso di annullare l'operazione. Lo studio dei poco invitanti dati finanziari, e probabilmente anche il ritiro di Mediaset dalla corsa, devono aver contribuito in modalità sostanziale alla decisione finale.

Sky e Mediaset si ritirano dall'affare

Lunedì 24 è la scadenza per la consegna delle offerte non vincolanti e a questo punto c'è grande curiosità per chi sarà della partita. Gli advisor Mediobanca e Citigroup che stanno curando la cessione non lasciano trapelare nulla. L'unica certezza è che, come ha sottolineato recentemente il presidente esecutivo Telecom Franco Bernabè, non vi sarà una svendita. "C'è un progetto, delle professionalità e uno spirito di azienda", ha dichiarato.

"Nelle valutazioni delle offerte c'è ovviamente il prezzo che è un aspetto fondamentale ma c'è anche un progetto industriale, La7 è una società che ha un valore importante, è l'unica delle tv generaliste che ha visto crescere l'audience in modo rilevante rispetto all'andamento del mercato e che ha visto crescere i ricavi pubblicitari in un momento di crisi drammatica".

Da rilevare comunque che siamo ancora a uno stato "primordiale", come ha rammentato il presidente di Telecom Italia. Dopo la ricezione delle offerte ci sarà il vaglio del Consiglio di Amministrazione e poi la selezione dei candidati. Dopodiché verranno forniti tutti i dati completi degli asset in vendita per formulare le proposte di acquisto concrete (e vincolanti).

Al momento la lista dei potenziali acquirenti è sempre formata da Clessidra, il fondo di private equity creato da Claudio Sposito, 3 Italia, Cairo Communication, Rtl e Discovery Channel. Ti Media Broadcasting e i 3 multiplex sembrano fare particolarmente gola ad Abertis e agli altri fondi internazionali specializzati in infrastrutture.