Apple con EMI, Universal e Sony: è cloud music!

Apple avrebbe siglato un contratto licenziatario con EMI, e sarebbe a un passo dall'accordo con Universal e Sony. Si avvicina il momento dell'inaugurazione della piattaforma musicale cloud. Si accende la sfida con Amazon.

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a cura di Dario D'Elia

Apple ha aggiunto un altro tassello alla sua piattaforma musicale cloud: EMI secondo indiscrezioni avrebbe siglato l'accordo licenziatario. Il cammino del colosso di Cupertino ormai sembra essere in discesa, tanto più che non si esclude a breve la firma ufficiale anche di Universal e Sony.

Lady Gaga on the cloud? Maddai!

Insomma, siamo a un passo dall'inaugurazione di un servizio (iTunes cloud meglio di Amazon: ecco perché) che potrebbe dare un ulteriore scossone al mercato. Non solo perché ormai la tecnologia "cloud" è la hit del momento, ma anche perché Apple ha un gran voglia si suonarle ad Amazon. L'e-tailer più importante del mondo sta cercando di ritagliarsi una fetta nel mercato delle app, della musica e dei video; lo scontro al vertice è inevitabile.  

I detentori di copyright ovviamente non vogliono essere lasciati fuori dai giochi, ma per il momento sembrano procedere separati. Alcune major stanno accettando la sfida offerta da Apple, altri non hanno ancora fatto scattare i legali contro Amazon – rea di non aver stretto neanche un accordo licenziatario, anche se in verità il suo sembrerebbe essere più un servizio di file hosting.

Fuoco alle polveri. Speriamo che gli eserciti in campo aumentino a dismisura: più saranno, maggiore sarà la competizione e minore (si spera) il prezzo che ci toccherà pagare per l'ennesima traccia di Lady Gaga. Tristezza, ma questa è una mia opinione.