Apple prima per i film online, Microsoft sorprende

Una ricerca di mercato di iSuppli ha stabilito che Apple è l'azienda leader nella vendita di video online, con una quota di mercato del 64,5 percento. La concorrenza recupera qualche punto, con Microsoft e Sony in seconda e terza posizione, ma è ancora lontana.

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a cura di Roberto Caccia

Apple è ancora l'azienda leader nella distribuzione di film in download negli Stati Uniti, con una quota di mercato pari al 64,5 percento. A stabilirlo una ricerca di mercato di iSuppli, che incorona iTunes come lo strumento più usato per l'acquisto di film online negli Stati Uniti.

iTunes

Sbaragliata ancora una volta la concorrenza, nonostante nel 2010 ci sia stata più pressione da aziende come Microsoft, grazie a Zune, Sony con il suo Playstation Store, Amazon e Wal-Mart. Proprio le prime due mantengono rispettivamente la seconda e la terza posizione in classifica, aumentando le loro quote di mercato (pari al 17,9 e 7,2 percento) anche grazie al servizio di distribuzione digitale su console.

Apple rimane la prima della classe, ma rispetto al 2009 si nota un calo delle quote di mercato pari al 10 percento, come potete vedere dalla tabella sottostante. Microsoft è l'azienda che si avvantaggiata più di tutte della flessione dell'azienda di Cupertino, mentre Sony non è riuscita ad approfittarne molto e sente il fiato sul collo degli altri concorrenti, Amazon e Wal-Mart su tutti.

Un confronto fra i dati di vendita dei film online, relativi al mercato statunitense

Secondo iSuppli il boom di vendite di iPad e la seconda generazione di Apple TV hanno consentito ad Apple di mantenere il primato, stimolando la crescita dell'offerta di video on-demand e rinvigorendo l'intero ecosistema multi-schermo di iTunes.

La buona notizia che fa gioire tutti è che durante l'anno passato la torta da spartire è stata più grande. Infatti, nel 2010 il mercato della distribuzione digitale di film è cresciuto più del 60 percento.

E i DVD? Nell'ultimo trimestre del 2010, Paramount Pictures ha rilevato un calo del 44 percento nella vendita di home video, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre Time Warner ha assistito a un ribasso del 23,5 percento.

Fine dei giochi per i DVD?

È segno di un'evoluzione dei tempi, che vede avvicinarsi la fine di uno dei formati fisici più diffusi di tutti i tempi, a favore di mezzi di distribuzione alternativi. Anche il sistema stesso di possesso dei film è messo in dubbio dal successo di servizi come Netflix, che al costo di 7,99 dollari al mese consente la visione dell'intero catalogo. Difficile fare concorrenza a un servizio del genere, quando un singolo DVD appena uscito costa circa il doppio.

Infatti, se Apple è la regina del download di video, Netflix è il re incontrastato del "noleggio" di film online. In attesa di scoprire che impatto avrà UltraViolet, la nuova soluzione creata dall'alleanza degli studios Hollywoodiani (UltraViolet: i film vi seguiranno, non conterà il mezzo - UltraViolet, svolta per la distribuzione digitale).