Banda larga italiana affossata, il Governo rimanda

Il Cipe non sbloccherà i finanziamenti per la banda larga; tutto è rimandato al prossimo anno

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a cura di Dario D'Elia

Il Governo non scucirà un euro per la banda larga, almeno per quest'anno. Il Cipe non sbloccherà i finanziamenti accantonati per il progetto di rinnovamento digitale del paese. Il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha confermato che questa Finanziaria non prevederà alcun stanziamento.

Claudio Scajola

A questo punto le speranze, secondo il Scajola, dovrebbero essere riposte nei confronti dell'inizio del prossimo anno
– ma purtroppo così era stato anche nel 2008. "Dobbiamo impegnarci sia per stanziamenti pubblici che per la banda larga, perché crediamo che il mercato continuerà a costruire reti efficienti, ma solo dove l'investimento è remunerativo. Dove non lo è deve essere aiutato dall'intervento pubblico", ha dichiarato Scajola.

Intanto, mentre l'ultimo rapporto Eurostat rileva la crescita della banda larga nei paesi UE, l'Italia continua ad essere al palo. Il 56% delle famiglie europee dispone di una connessione veloce (banda larga), mentre in Italia solo il 39%.