image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere poco | Test & Recensione Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere p...
Immagine di Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati pe...

Caso "Exodus", la Procura di Napoli svela nuovi dettagli

La Procura della Repubblica di Napoli, che si sta occupando del caso "Exodus", ha confermato 4 indagati e lo spegnimento della piattaforma informatica.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Pubblicato il 02/04/2019 alle 10:45

Il presunto spionaggio di centinaia di utenti Android italiani, avvenuto tramite il malware "Exodus", è oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica di Napoli. Secondo più fonti stampa il lavoro di indagine sarebbe stato avviato diversi mesi fa con la collaborazione degli specialisti del CNAIPIC della Polizia Postale, del ROS dei Carabinieri e del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza.

Una vasta operazione che ha consentito di "acquisire elementi indiziari circa l'architettura e i criteri di gestione di quella sofisticata infrastruttura informatica atti a fondare il decreto di sequestro preventivo della medesima infrastruttura e delle aziende di E-Surv s.r.l. e STM s.r.l.", come si legge nella nota della Procura.

E-Surv s.r.l. si sarebbe occupata dello sviluppo software, mentre STM s.r.l della sua distribuzione. Il GIP del Tribunale di Napoli lo scorso 20 febbraio ha accolto la richiesta della Procura di procedere "al definitivo spegnimento, con cessazione di ogni attività, della piattaforma informatica Exodus". Inoltre sono state effettuate perquisizioni, "sequestro ed acquisizione informativa in numerosi luoghi del territorio nazionale ed avviati gli opportuni canali di cooperazione internazionale necessari per riscontrare l'effettiva presenza di app infette sul web e la compiuta ricostruzione delle attività di gestione, anche in cloud, di Exodus e dei dati in tale piattaforma confluiti".

sicurezza-2-21903.jpg

L'ANSA ieri ha confermato l'iscrizione di quattro persone nel registro degli indagati. Il Fatto Quotidiano ha svelato che nel decreto di sequestro emesso dal Gip di Napoli Rosa de Ruggiero, Exodus avrebbe trasferito "senza cautela e protezione […] dati sensibili di carattere giudiziario riguardanti intercettazioni telefoniche" su dei server esteri. Le ricostruzioni sembrerebbero fare riferimento a servizi cloud di Amazon.

Restano numerosi interrogativi senza risposta. Il primo riguarda i presunti intercettati: ignari cittadini o indagati? In secondo luogo si fa strada l'idea che potrebbe essersi trattato di un errore oppure di un test. L'ultimo riguarda la tempistica: la diffusione del malware risalirebbe al 2017, stando a quanto riporta l'indagine della non-profit Security without borders.

Nel frattempo il Garante della privacy Antonello Soro ha sottolineato che siamo di fronte a "un fatto gravissimo". "La notizia dell'avvenuta intercettazione di centinaia di cittadini del tutto estranei ad indagini giudiziarie, per un mero errore nel funzionamento di un captatore informatico utilizzato a fini investigativi, desta grande preoccupazione e sarà oggetto dei dovuti approfondimenti, anche da parte del Garante, per le proprie competenze. La vicenda presenta contorni ancora assai incerti ed è indispensabile chiarirne l'esatta dinamica", ha dichiarato Soro.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #2
    Blocco diesel Euro 5 Nord Italia: tutto quello che c'è da sapere
  • #3
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #4
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
  • #5
    Amazon Prime Day, quand'è, quanto dura e come trovare le offerte migliori
  • #6
    Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Articolo 1 di 5
Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart
Sono arrivati i nuovi Shelly Gen4: soluzioni smart con controllo dei consumi per una casa intelligente come mai prima d’ora.
Immagine di Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere poco | Test & Recensione
Un robot con aspirazione potente e navigazione LiDAR che offre un buon compromesso tra funzionalità avanzate e prezzo accessibile.
Immagine di Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere poco | Test & Recensione
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Crea un’oasi zen con LEGO Botanicals: PREZZI SHOCK su Amazon!
Aggiungi l’eleganza senza tempo dell’albicocco giapponese o delle rose al tuo spazio a meno di 50€, ma affrettati: promozione limitata!
Immagine di Crea un’oasi zen con LEGO Botanicals: PREZZI SHOCK su Amazon!
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Da oggi bollette più facili da leggere: come funziona lo “scontrino dell’energia"
Dal 1° luglio arriva il nuovo formato delle bollette energetiche: più chiare, trasparenti e con frontespizio standardizzato per tutti i fornitori.
Immagine di Da oggi bollette più facili da leggere: come funziona lo “scontrino dell’energia"
1
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Il phon giusto può cambiare la giornata, anche quando fuori ci sono 40°
Durante le calde giornate estive, può capitare di voler asciugare i capelli all’aria aperta, ma con questo asciugacapelli non vorrete più farlo.
Immagine di Il phon giusto può cambiare la giornata, anche quando fuori ci sono 40°
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.