Robot

Tutti parlano di TV a schermo curvo e di super risoluzioni, ma non è questo il verso Consumer Electronic Show di Las Vegas. Le novità più intriganti sono quelle della stampa 3D e dei robot.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Robot

Siamo già circondati ma ancora non ce ne rendiamo conto, e presto le cose cambieranno. Oggi la maggior parte dei robot, quelli che ci affiancano nella vita quotidiana intendo, appartengono alla sfera dell'intrattenimento o a quella del supporto alle attività casalinghe. 

Questo Robot pulisce le finestre, chi non lo vorrebbe?

Tanti non li chiamerebbero robot, ma semplicemente giocattoli, tuttavia se un dispositivo meccanico/elettronico è in grado di fare delle azioni autonomamente, è un robot. Anche il Roomba tanti lo chiamano aspirapolvere, ma in realtà è dotato di una sua intelligenza, anche se segue delle regole ancora molto elementari e non fa altro che muoversi avanti e indietro, e ogni tanto girare su se stesso.

Robot Cameraman, tramite due ruote (tipo Segway) può muoversi e riprendere una persona autonomamente.

I produttori che esponevano dispositivi robotici sono talmente tanti da delineare una chiara direzione: quello che oggi è uno sfizio, domani sarà la normalità. Come trenta anni fa era normale usare scopa e paletta per raccogliere le briciole, oggi tutti usano l'aspirapolvere, domani tutti avranno un robot. Un domani che non è così lontano, un domani fatto non solo di robottini su ruote che raccolgono briciole e peli di animali, quelli che si arrampicano sulle finestre per pulire i vetri, ma anche quelli che svolgono ruoli più complessi, come il robot "cameraman" che vediamo nella foto presente in questa pagina, in grado di seguire il presentatore mentre fa il suo lavoro. Posso tranquillizzare i fotografi e i cameraman, ci sarà bisogno di voi ancora per molti anni, ma se fossi in voi non spingerei i vostri figli verso questa professione.

Due foche peluche che reagiscono al tocco, alla luce e al suono...

...sono prodotti terapeutici. Il "ciucco" è il caricabatterie.

Ovviamente si tratta ancora di prodotti in fase embrionale, e anche se sono modelli funzionanti e acquistabili, il loro funzionamento è ristretto e limitato a situazioni particolari. Tutto dipende dal modo e la velocità con cui evolverà l'intelligenza.

Sono giocattoli, ma sono la prima espressione più basilare dei robot.

Nel migliore dei casi un robot oggi può vedere tramite una webcam, seguire un punto o evitarne degli altri. Un robot in grado di sostituire un essere umano dovrà essere in grado di mimarne buona parte dei comportamenti, integrarsi con la società e interagire senza ostacolare, e siamo ancora lontani da questo risultato.

Anche il più "sutpido" dei robot può semplificare la vita.

Ma sarà sempre più normale adottare un piccolo robot, come una foca robotizzata in grado di reagire alla voce, alla luce e al tatto (si tratta di un prodotto per la riabilitazione) o almeno uno per pulire la griglia, come quello che vedete nella foto qui sopra.