Google ha pubblicato Chrome 34 Beta per Windows, Mac e Linux, anticipando quindi alcune delle novità che vedremo nella versione finale attesa per fine marzo o inizio aprile. La più interessante riguarda Google Voice Search controllabile senza interazione manuale (cioè con un click), ma solo con la voce.
Per ora è una funzione che riguarda solo il pubblico anglofono, ma presto saranno aggiunte altre lingue e integrata in Chrome OS. Basta aprire una nuova scheda del browser o visitare Google.com, dire "Ok Google" e poi dettare la vostra ricerca. Per abilitare la funzione dovrete visitate Google.com, cliccare sull'icona del microfono e poi su "Enable Ok Google". Fatto questo, Google propone tre esempi di ciò che potete fare: effettuare ricerche, impostare un timer e creare un avviso per Google Now.
Con Chrome 34 beta, Google introduce anche "srcset", per consentire agli sviluppatori web di fornire più risorse a varie risoluzioni per una singola immagine, nella speranza di velocizzare i tempi di caricamento delle pagine, ridurre lo spreco di banda e terminare contenuti formattati in modo errato. Le immagini diventano "responsive", e questo significa che il browser scegliere la risorsa più adatta in base alle capacità del dispositivo, che sia un PC desktop, un portatile, un tablet, un telefono o una TV.
La nuova beta offrirà inoltre una versione "unprefixed" dell'API Web Audio. Questo, in poche parole, consentirà all'implementazione Web Audio di Chrome di allinearsi alla bozza della specifica W3C. Chrome 34 integrerà inoltre diversi cambiamenti per migliorare stabilità e prestazioni, avrà un maggior numero di API e permetterà anche di importare utenti "supervisionati", cioè utenti con account controllati, consentendo la sincronia tra più dispositivi.