Dalla NASA in arrivo un sistema di controllo automatico dei droni in volo su ambienti urbani

La NASA è entrata nella fase finale di test del suo programma di sviluppo di un sistema automatico per il controllo dei droni in volo su aree urbane densamente popolate.

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a cura di Alessandro Crea

Gestire il sempre crescente traffico aereo dei droni sulle aeree urbane densamente popolate è un obiettivo cruciale per il prossimo decennio, quando droni commerciali e di consegna saranno all'ordine del giorno nei nostri cieli. Il problema se l'è posto anche la NASA che col suo progetto quadriennale UTM (Unmanned Aircraft Systems Traffic Management) sta cercando di sviluppare tecnologie adatte allo scopo.

Il progetto è ora entrato nella fase finale, che è anche la più delicata, perché l'ente spaziale dovrà fornire una serie di dimostrazioni tecniche delle soluzioni sviluppate. Per l'occasione la NASA collaborerà con il Nevada Institute for Autonomous Systems di Las Vegas e il Lone Star UAS Center for Excellence & Innovation di Corpus Christi, in Texas. Le dimostrazioni si svolgeranno tra marzo e giugno prossimo a Reno, nel Nevada e da luglio ad agosto nella stessa Corpus Christi.

‎Con queste dimostrazioni la NASA e i suoi partner tra cui la Federal Aviation Administration, mirano ad aiutare l'‎‎industria commerciale dei droni a comprendere le sfide‎‎ poste dal volo automatizzato in ambiente urbano. I risultati delle dimostrazioni di volo aiuteranno anche a formulare le norme future per la regolamentazione del traffico e per la sicurezza durante il funzionamento dei droni sopra le zone altamente popolate.‎

Tra le tecnologie chiave che saranno dimostrate ci sono quelle inerenti l'atterraggio sicuro automatizzato, quelle di comunicazione tra velivoli per evitare le collisioni e quelle che invece servono a consentire a ciascun drone di rilevare ed evitare gli ostacoli.