Dalla Terra a Marte in 37 ore col treno della fantascienza

Si chiama Solar Express il concept di un treno fantascientifico capace di trasportare merci e passeggeri per tutto il Sistema Solare. Non sappiamo se mai verrà realizzato, ma l'idea è decisamente originale.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Più che di Scienza parliamo di fantascienza, con il concept del treno Solar Express. Non è un vero e proprio progetto, e probabilmente non verrà mai realizzato, ma l'idea di arrivare su Marte in 37 ore è più che sufficiente per far alzare le antenne di molti appassionati e sognatori. Calatevi qualche minuto nella fantascienza e immaginatevi un treno spaziale capace di trasportare passeggeri, merce e minerali tra i corpi celesti e le stazioni spaziali nel nostro Sistema Solare. Un veicolo non-stop su cui altri - più piccoli - dovrebbero sostanzialmente "saltare su" al volo mentre passa.Ipad Solar Express 1

Il perché non dovrebbe fare fermate è presto detto: nello Spazio il dispendio maggiore di consumi si ha nelle fasi di accelerazione e decelerazione, soprattutto se si parla di un veicolo spaziale grande e pesante. Una volta che il mezzo ha raggiunto la velocità di crociera il suo consumo diventa minimo. L'idea è quindi che Solar Express non debba mai fermarsi, e dovrebbero quindi essere capsule, navicelle cargo e altri veicoli, a fare il rendezvous con lui.

Se è un mezzo che vola nello Spazio, perché parliamo di un treno? Per la conformazione di Solar Express: è stato pensato come sei cilindri agganciati e disposti in linea retta, ciascuno della lunghezza di almeno 50 metri. Ci sarebbero quattro vani di carico e grazie all'ausilio di robot potrebbero persino essere "scambiati" in volo. Il treno utilizzerebbe la fionda gravitazionale attorno a pianeti per seguire il suo percorso.

Ipad Solar Express 3

Strada facendo l'alimentazione sarebbe poi affidata a enormi pannelli solari situati lungo tutta la lunghezza del treno, deputati a raccogliere l'energia solare e trasferirla ai super condensatori. Se vi interessa la velocità di percorrenza, potrebbe essere pari all'1% della velocità della luce, circa 3000 km/s.

Altro che Frecciarossa! Se durante il viaggio i passeggeri avessero sete nessun problema: questo fanta treno sarebbe anche in grado di raccogliere lungo il percorso acqua dalle comete o da piccole lune, successivamente filtrata. Parte dell'acqua raccolta poi potrebbe anche essere usata per generare idrogeno e propellenti, anche se comunque il sistema di propulsione principale dovrebbe basarsi su propulsori ionici.

Come detto Solar Express non si ferma, quindi ecco dei Mobile Cargo Bays (MCB) e altri veicoli spaziali per il trasbordo di merci e passeggeri fra corpi celesti (pianeti, lune, asteroidi) e il treno. Potrebbero utilizzare qualsiasi sistema di propulsione, basta che li porti a una velocità pari a quella del treno per "salire a bordo".

Ipad Solar Express 2

Resta fermo il fatto che gli ospiti umani non dovrebbero soffrire gli effetti di accelerazione o decelerazione, e per questo gli ideatori hanno immaginato una grande "città spaziale" che ruota attorno all'asse longitudinale e fornisca gravità artificiale all'interno in modo che gli esseri umani possano camminare e vivere agevolmente durante le lunghe percorrenze.

L'idea è affascinante. Certo la realizzazione pratica è tutta un'altra storia, ma del resto la fantascienza ha dato più di un'idea alla Scienza, quindi cestinare a priori questo concept sembra un delitto. Per ora saliamoci quando vogliamo sognare, e per il viaggio ringraziamo Imaginactive, un'organizzazione nonprofit che si è posta come obiettivo la missione di "ispirare le generazioni future a creare la mobilità del domani".