Dolby Digital Plus

Riprodurre un Blu-ray con un PC sembra facile. Ottenere un'immagine ad alta definizione, in effetti, è quasi immediato. Ascoltare audio HD tramite il PC, invece, si può rivelare piuttosto difficile. Vediamo come gestire l'audio HD tramite un PC.

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a cura di Tom's Hardware

Dolby Digital Plus

Il Dolby Digital Plus è anch'esso un formato compresso, ma gestisce un bit rate superiore e una compressione più efficiente per offrire una qualità audio migliore . Oltre a supportare configurazioni 5.1, il DD+ può supportare il 7.1, che è un formato poco comune. Assieme al DD+, la maggior parte delle volte sul disco viene inclusa anche una traccia Dolby Digital, che spesso offre un bit rate superiore. Il DD+ è però opzionale per i riproduttori Blu-ray, quindi alcuni modelli lo supporteranno e altri no.

Pochissimi film in Blu-ray sono dotati di una traccia audio DD+. Una tipica traccia audio Dolby Digital include le seguenti informazioni:

  • Il codec audio è il Dolby Digital Plus.

  • Lo schema sonoro è tipicamente 5.1, mentre il 7.1 è sporadicamente utilizzato; le specifiche indicano che supporta configurazioni fino a 13.1, ma a livello commerciale è già difficile trovare prodotti 7.1.

  • Fedeltà audio: le specifiche DD+ indicano una profondità di 16 o 24 bit a 44.1 kHz, 48 kHz (tipico per i DVD e i Blu-ray), o 96 kHz.

  • Il bit rate arriva a 6144 Mbps per i dati codificati (l'equivalente di 13.5 Mbps per i dati non compressi), ma può essere anche di 1.5 o 4.5 Mbps, in base al bandwidth che lo Studio ha deciso di allocare per la traccia audio.

Consultate la tabella a fine articolo per le informazioni sugli schemi sonori, SPDIF e HDMI per il DD+. Secondo i Dolby Labs, il DD+ raggiunge un rapporto di compressione di 4:1 (3.75:1 secondo alcune fonti), e lavora in CBR (Constant Bit Rate). Come per il Dolby Digital e il DTS, il DD+ e il DTS-HD utilizzano una compressione lossy genericamente più efficiente. Come risultato si avrà una perdita di fedeltà rispetto alla registrazione master, necessaria per raggiungere un compromesso tale da permettere la scrittura dei dati sullo spazio offerto dal supporto.