La libreria di Google Play ha aperto finalmente anche in Italia con un'offerta e-book davvero completa. L'inaugurazione è stata un po' inaspettata anche perché siamo effettivamente il primo paese non in lingua inglese a godere di questo piccolo privilegio. Come sottolinea Daniele Lepido su Il Sole 24 Ore forse la vera notizia è l'incredibile partecipazione degli editori italiani. Al momento i partner sono Mondadori, Einaudi, Gruppo 24 Ore, Piemme Sperling & Kupfer, Rizzoli, Adelphi, Bompiani, Longanesi, Garzanti, Guanda, Feltrinelli, Giunti, Newton Compton, Baldini Castoldi Dalai, Il Saggiatore ed Hoepli ma l'elenco potrebbe ulteriormente allungarsi.
Libri su Google Play
Tecnicamente non si rileva nulla di speciale se non l'adozione della tecnologia cloud che consente la lettura dei testi via smartphone, tablet, e-reader e PC. Al momento sono presenti le specifiche applicazioni per smartphone e tablet Android, PC, nonché i reader Kobo e iRiver Story HD. Da rilevare che nella pagina italiana si fa un esplicito riferimento ai dispositivi Nook di Barnes & Noble quasi ad anticipare un prossimo sbarco sul mercato. L'app per iPhone e iPad invece non è ancora disponibile, ma dovrebbe arrivare a breve. Ovviamente una volta acquistato un libro si può procedere sia con la fruizione online che con lo scaricamento dello stesso in formato EPUB o PDF.
Le prime pagine di un ebook - Clicca per ingrandire
"Abbiamo lavorato a lungo con gli editori per creare nuove opportunità di ricavi online e i libri su Google Play rappresenta un ulteriore passo in questa direzione visto che i lettori possono accedere ai loro eBook attraverso una molteplicità di dispositivi, mentre gli editori beneficiano di una piattaforma aperta per la vendita delle loro opere", ha sottolineato Chiara De Servi, strategic partner manager di Google per l'Italia.
Per quanto riguarda i prezzi di copertina degli e-book ovviamente non c'è nessun colpo di scena: praticamente tutti i listini italiani online sono allineati. Si parte da 99 centesimi fino ad arrivare a una decina di euro o poco più. Acquistare su Amazon o Google Play non fa differenza e questo non fa davvero onore al settore. Possibile che non sia consentita la libera competizione alle librerie ma solo agli editori?
Il nostro modesto parere è che il settore rischia molto perché i prezzi degli e-book sono ancora troppo alti e basta fare una banale ricerca (sempre su Google) per individuare immediatamente migliaia di libri piratati pronti per la lettura.
"Faber est suae quisque fortunae" (ciascuno è artefice della propria sorte)... cari editori.